Una (quasi) eroica Angelico sfiora l'impresa, ma in semifinale ci va Torino

Il cammino dell'Angelico Biella si ferma a Gara 4 dei quarti di finale playoff. La Manital Torino si aggiudica la serie (3-1) imponendosi davanti al pubblico di casa con il punteggio di 84-79. Al termine dell'incontro, caloroso abbraccio dei supporter rossoblu a squadra e staff, un doveroso "grazie" per tutte le incredibili emozioni regalate a Biella e ai biellesi durante questa lunga stagione.
Primo quarto. Alla palla a due coach Corbani propone in campo Chillo, Lombardi, Berti, Voskuil e Hollis; Pillastrini risponde invece con Mancinelli, Evangelisti, Amoroso, Steele e Bowers. Biella parte molto determinata e spinta da Damian Hollis, autore di 9 dei primi 11 punti rossoblu, a referto con due triple e un 2+1. I padroni di casa aprono le danze con Mancinelli, tengono la scia con Amoroso e raggiungono il contatto a quota 8. L'Angelico gioca meglio, a buoni ritmi, è più precisa sotto canestro e nei passaggi, colleziona altri punti con Hollis e dilata a +11 in vantaggio grazie ai guizzi della coppia Lombardi-Voskuil. Sul 10-23, in un amen la PMS costruisce un break di 7 punti e torna a due possessi. Il primo quarto va in archivio con i liberi di Voskuil: 17-25.
Secondo quarto. Misure sbagliate a inizio periodo da una parte e dall'altra del campo: nei primi due minuti e mezzo smuove solo Amoroso in lunetta. Sandri centra l'anello dall'arco, poi Lombardi sale in cattedra, infila dalla media e nell'azione successiva stoppa in faccia a Bowers (22-27). Dall'arco i rossoblu faticano a trovare la retina mentre Torino è poco lucida sotto le plance. Superati i 5' dall'intervallo Lombardi fa la voce grossa anche dalla lunga distanza e porta i suoi a +10, 24-34. La partita si fa combattuta: Torino prova a sfruttare la sua fisicità in area, Biella fa valere il proprio atletismo in ripartenza. Evangelisti da tre, Bowers in contropiede e Mancinelli dal pitturato riducono sul finale fino al -3: all'intervallo il tabellone del Ruffini è fermo sul 37-40.
Terzo quarto. Come nel primo quarto il sipario si alza con un canestro di Mancinelli da sotto e un siluro di Hollis. L'Angelico va in fuga prima in contropiede con Voskuil e Lombardi - che termina l'azione con una sontuosa schiacciata - e poi mandando a referto altri sei punti con Hollis. Sul 41-53 coach Pillastrini non può far altro che chiamare il minuto. Al rientro la Manital colleziona quattro punti dalla linea della carità e una bomba di Evangelisti, ma Biella regge bene l'urto e replica dai 6,75 con i due americani Voskuil e Hollis: 50-63 a 3' dalla sirena. L'ultimo minuto per Biella si chiude con un canestro di Infante, ben servito da Bloise nel cuore dell'area: 54-65 al 30'.
Ultimo quarto. Pronti via e l'inerzia è tutta a favore della Manital: parziale di 12 punti a 2 per i ragazzi di coach Pillastrini che nel baccano del Ruffini riducono a due punti lo svantaggio sui rossoblu (65-67). Per Biella collezione di ferri, quarto fallo comminato a Hollis e inevitabile timeout di Corbani. Al rientro dalla pausa Amoroso timbra il pari, Infante annulla da sotto ma la PMS infila dall'arco con Steele e conquista la testa del match. Torino commette pochi errori, l'Angelico mostra carattere ma fatica ad adattarsi al ritmo dei gialloblu. L'ultima speranza biellese arriva da una tripla realizzata da Voskuil per il 76-76. Il finale però premia i padroni di casa: il match termina 84-79.
Manital Torino - Angelico Biella 84-79
(17-25, 37-40, 54-65)
Manital Torino: Mancinelli 19, Evangelisti 24, Baldasso, Sandri 5, Mascolo ne, Amoroso 21, Steele 7, Bowers 8, Gergati ne, Bianchi ne. All.: Pillastrini.
Angelico Biella: Murta, Chillo, Raspino ne, Infante 6, Lombardi 17, Berti 2, Voskuil 22, De Vico, Hollis 32, Bloise. All.: Corbani.
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