In Burcina? Anche in auto
Forse non tutti sanno che dal lontano 1996, per due finestre temporali, il giovedì e il sabato mattina, le persone che hanno problemi a deambulare per qualche tipo di patologia o per l’avanzare dell’età, possono comunque recarsi al parco La Burcina grazie a una iniziativa che era stata promossa dall’allora consigliere comunale Antonio Montoro, accettata e messa poi il pratica dall’allora sindaco Gianluca Susta.
Il provvedimento. Grazie a quell’iniziativa, oggi, il giovedì dalle 9 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 11, a patto che non siano giorni festivi, le auto con a bordo persone con difficoltà motorie possono arrampicarsi su per i sentieri dello splendido parco biellese. «Un’iniziativa che non tutti sanno - sottolinea lo stesso Montoro - ma che riveste una grande importanza sociale. Chiunque può andare a godersi le splendide fioriture delle ortensie o respirare l’aria salubre del parco. Credo che sia fondamentale che tutti quanti sappiano di questa possibilità che non è mai stata pubblicizzata a dovere, soprattutto se consideriamo il rilievo sociale che riveste». Ad oggi la norma è conosciuta maggiormente dagli stranieri rispetto agli italiani, come dimostrano le targhe delle diverse auto che il giovedì e il sabato mattina salgono lungo i sentieri della Burcina,