Sommersi dal verde, strade a rischio frane
Spostarsi nel Biellese ormai è diventato un’avventura, un viaggio in una giungla naturale a cui aggiungere il fatidico slalom tra transenne e buche che si ampliano sempre più e che si stanno trasformando in crateri. Una tale situazione di incuria nel Biellese non si era probabilmente mai vista. Almeno da quando è stata istituita la Provincia di Biella, ente preposto alla cura e alla manutenzione di più di mille chilometri di strade nell’intero territorio. Oggi, però, senza soldi e con una manutenzione interrotta da più di un anno e mezzo la situazione è diventata critica. Basta scendere dalla Valle del Cervo destinazione città passando per Pavignano per accorgersene. Da qualche mese la strada è franata, tra Andorno e Biella e le transenne hanno preso il posto di una delle due carreggiate. Il tutto mentre ai lati arbusti e piante invadono la strada coprendo la vista del cielo. Di soldi per ripristinare la situazione non ce ne sono e, probabilmente, per rimettere a posto il tutto dovranno essere coinvolti Comuni e Regione. Una situazione quasi paradossale che rischia di allargarsi a macchia d’olio. Un lettore (elizara69@alice.it) segnala anche lo stato di degrado della provinciale che sale a Pettinengo. A bordo strada si sono aperte già profonde crepe e l’arteria pare in procinto di franare.
A Masserano. Altra segnalazione da Masserano dove la strada è franata. Fabrizio Covolo la mette sull’ironia e spiega: «Ebbene si mancano solo le giraffe (ma si potrebbe contattare uno zoo per averle in prestito) mentre le pecore, le capre e le mucche già sono disponibili e presto potranno essere utilizzate per la pulizia e manutenzione di tutte le strade della provincia. Però abbiamo un grande problema: ci mancano i pastori... Si potrebbe fare un bando. Inoltre tra un po' avremmo bisogno anche di minatori, in quanto il diffondersi delle varie frane provocheranno diverse gallerie e a quel punto non avremmo più bisogno delle automobili, ma di minatori. Certo che siamo tutti felici nel vedere che i soldi dei contribuenti vengono spesi per tante cose, meno quelle veramente utili ed intelligenti. Pare di constatare che di questo passo stiamo progredendo al ribasso e forse anche di più».
Superstrada. Alcuni mezzi hanno invece operato lungo la superstrada per la pulizia del verde. All’uscita per Biella, provenendo da Cossato, la Provincia ha istituito il limite dei 30 chilometri orari a causa di un incidente che ha danneggiato il guardrail. Giungla anche in città, al Villaggio La Marmora, come segnala Luca Stecchi.