Scuole, da Roma ancora nessun aiuto
Nessun soldo dal ministero dell’istruzione per le scuole biellesi.
E’ quanto emerso martedì durante la settima commissione cultura a cui ha partecipato il deputato di Lega Nord Roberto Simonetti, alla presenza del ministro Giannini. «Ho fatto presente la situazione - spiega Simonetti - e il ministro mi ha risposto di esserne a conoscenza dopo l’incontro avuto in mattinata con l’assessore regionale Gianna Pentenero. La risposta, purtroppo, oltre alla solidarietà dimostrata, è risultata negativa da un punto di vista economico in quanto il ministero dell'istruzione non si ritiene competente per queste spese. Il ministro mi ha consigliato di far richiesta al ministero dell'economia e delle finanze per poter avere accesso al fondo di riserva per le spese improcrastinabili». La partita si gioca a Roma e a scendere in campo ci sono anche i senatori Gianluca Susta e Nicoletta Favero, che spiegano: «Dopo aver nuovamente parlato con i sottosegretari Pier Paolo Baretta e Graziano Delrio e con i ministri Stefania Giannini e Carmela Lanzetta, possiamo dire che il ministero della pubblica istruzione, per garantire l'esercizio concreto del diritto allo studio che presuppone anche l'agibilità dei locali e, quindi, anche la fornitura di un adeguato riscaldamento per la stagione invernale, convocherà a breve una “Conferenza dei servizi” con i dicasteri e gli enti interessati. Questo per assicurare le risorse necessarie al funzionamento delle scuole superiori, di cui le ex amministrazioni provinciali in default, tra le quali la Provincia di Biella, oggi non dispongono».