Influenza, pronte 30mila dosi di vaccino

Influenza, pronte 30mila dosi di vaccino
Pubblicato:
Aggiornato:

Prenderà avvio lunedì prossimo la distribuzione del vaccino antinfluenzale ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta per la campagna 2014-2015. Da lunedì 3 novembre partirà anche la programmazione delle somministrazioni del vaccino ai pazienti.

 L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica quale obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave: una strategia vaccinale basata su questi presupposti presenta un favorevole rapporto costo-beneficio e costo-efficacia. Pertanto, gli obiettivi della campagna vaccinale stagionale contro l’influenza sono la riduzione del rischio individuale di malattia, ospedalizzazione e morte; la riduzione dei costi sociali connessi con morbosità e mortalità.

In base alle statistiche elaborate dal Seremi (Servizio di riferimento regionale di epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive), l’Asl Bi nella passata stagione ha ottenuto una copertura vaccinale nei soggetti ultrasessantacinquenni solo del 46,8%, contro una media regionale del 51,15%.  L’epidemia influenzale non giungerà nel nostro Paese nei mesi autunnali, bensì tipicamente nei primi mesi dell’anno nuovo; nella stagione 2013-2014, il picco epidemico è stato raggiunto nella sesta settimana del 2014; ecco perché è importante vaccinarsi a partire dalla fine del mese di ottobre fino a tutto il mese di dicembre. Nella scorsa stagione sono stati vaccinati contro l’influenza circa 640mila piemontesi, mentre nell’Asl di Biella sono state somministrate circa 25.500 dosi di vaccino antinfluenzale, oltre il 90% delle quali a cura dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. allo scopo di aumentare la copertura vaccinale, l’Asl di Biella ha programmato per quest’anno l’acquisto di un numero complessivo di 30mila dosi di vaccino così distribuite: 27mila  dosi di vaccino antinfluenzale tradizionale split (Agrippal), destinato a soggetti di età compresa tra 6 mesi e 84 anni, a rischio perché affetti da patologie croniche predisponenti a complicanze o per età o perché appartenenti ad altre “categorie a rischio”, come da raccomandazioni ministeriali; 1.500 dosi di vaccino antinfluenzale inattivato adiuvato con MF59 (Fluad), raccomandato nei soggetti di età maggiore o uguale a 85 anni (grandi anziani) e immunodepressi a partire dai 65 anni d’età; 1.500 dosi di vaccino antinfluenzale intradermico (Intanza), dosaggio 15 microgrammi, raccomandato nei soggetti di età maggiore o uguale a 85 anni (grandi anziani) e immunodepressi a partire dai 60 anni d’età.

La vaccinazione è gratuita per gli appartenenti alle categorie a rischio, che anche quest’anno potranno vaccinarsi rivolgendosi al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta. Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico di medicina generale/pediatra di libera scelta o al Dipartimento di prevenzione dell’Asl Bi (015-3503655).

Seguici sui nostri canali