Tre comandandi benemeriti
E’ merito dell’alpino Marco Zago, se si è tenuta la cerimonia per la consegna delle insegne di benemerenza ai comandanti delle stazioni dei carabinieri di Cossato, Valle Mosso e Masserano. E’ stata una sua idea quella di consegnarle in occasione del duecentesimo anniversario di fondazione dell’Arma.
«Abbiamo scelto piazza Castello a Masserano per consegnare le insegne, perchè la stazione dei carabinieri di questo paese è la più antica - spiega Alfio Serafia sindaco di Mezzana, comune che insieme a Casapinta vede nel proprio futuro una fusione, che creerà un’entità che sarà sotto la giurisdizione delle tre stazioni sopracitate -. Erano presenti tutte le associazioni d’arma, e hanno fatto un intervento anche il Questore ed il Prefetto. Eravamo veramente tantissimi e vorrei ringraziare anche la pro loco del paese. Ma ciò che ci ha fatto più piacere, e ci ha fatto davvero sorridere, è stata la sorpresa che ci hanno fatto i comandati delle caserme. Avremmo dovuto “dare noi qualcosa a loro” - dice il sindaco di Mezzana - invece anche loro hanno dato qualcosa a noi».
Mauro Soldano, luogotenente e comandante della stazione di Cossato, Antonio Verdone, maresciallo e comandante di Valle Mosso, e Giulio Perotti, maresciallo e comandante di Masserano, hanno donato ai tre sindaci che hanno promosso l’evento (Mauro Fangazio, sindaco di Casapinta, Sergio Fantone, sindaco di Masserano e il sopracitato Alfio Serafia) il Crest del loro reparto militare».
La cerimonia si è svolta sabato mattina. Prima vi è stato l’arrivo delle autorità e degli ospiti, successivamente l’alzabandiera, la deposizione della corona e gli onori al monumento dei caduti. E’ quindi seguita la consegna delle benemerenze con gli interventi delle autorità. Infine c’è stato il “vino d’onore”.