Colpì buttafuori con un pugno: patteggia
Aveva aggredito senza motivo un “addetto ai servizi di controllo” (gli ex buttafuori) dell’ex discoteca “Barraca” di via Costa di Riva (ora “Fabbrica dell’oro”) che lo stava accompagnando verso l’uscita dopo che si era trovato al centro di una discussione. Il buttafuori era stato colpito da un violento e inopinato pugno in pieno volto che gli aveva provocato la rottura dei due denti incisivi superiori e un taglio al labbro. La prognosi era stata inizialmente di una ventina di giorni. Nei guai, per l’accusa di lesioni personali aggravate, era finito un giovane di Camburzano, Michele Deandreis, 25 anni. Prima del processo, il giovane (difeso dall’avvocato Domenico Duso) ha risarcito i danni al buttafuori. Ha così potuto patteggiare una pena tutto sommato mite a un mese e dieci giorni di reclusione con la condizionale
Aveva aggredito senza motivo un “addetto ai servizi di controllo” (gli ex buttafuori) dell’ex discoteca “Barraca” di via Costa di Riva (ora “Fabbrica dell’oro”) che lo stava accompagnando verso l’uscita dopo che si era trovato al centro di una discussione. Il buttafuori era stato colpito da un violento e inopinato pugno in pieno volto che gli aveva provocato la rottura dei due denti incisivi superiori e un taglio al labbro. La prognosi era stata inizialmente di una ventina di giorni. Nei guai, per l’accusa di lesioni personali aggravate, era finito un giovane di Camburzano, Michele Deandreis, 25 anni. Prima del processo, il giovane (difeso dall’avvocato Domenico Duso) ha risarcito i danni al buttafuori. Ha così potuto patteggiare una pena tutto sommato mite a un mese e dieci giorni di reclusione con la condizionale