San Francesco, scuola da 500 alunni
Porte aperte all’ex Schiapparelli di Biella. Dopo l’Open Day indetto per presentare la scuola media a bambini e famiglie, i vertici dell’istituto hanno dato il benvenuto ai genitori dei futuri allievi certi. A fare gli onori di casa il preside reggente, Dino Gentile, il vicepreside, Vittorio Gradito, e la professoressa Luisa Tempia.
Le novità. «La scuola italiana educa i cittadini di domani», ha dato così il suo benvenuto Dino Gentile. «Educare significa tirar fuori dai bambini il meglio di ciò che hanno, e stimolarli. Senza dimenticare l’insegnamento del rispetto per le regole. Principi fondamentali per la nostra scuola, che è molto frequentata, abbiamo quasi 500 alunni, e molta scelta: le classi prime contano una media di 30 bambini».
La San Francesco d’Assisi, quanto a iscrizioni, resta quindi una costante nel tempo, ma evolve nell’offerta. Durante questo anno scolastico, sono state introdotte novità pensate per migliorare le attività dentro e fuori le classi. Luisa Tempia: «Da quest’anno, i genitori dispongono di un account, con il quale possono accedere al sito della scuola e controllare, per esempio, i voti delle verifiche o delle interrogazioni dei loro figli, aggiornati in tempo reale. Abbiamo, inoltre, creato due aule di musica dotate ognuna di 20 tastiere, in modo da alleggerire il carico degli strumenti che gravava sui bambini».
Cortile pronto a marzo. La vera rivoluzione è, però, il cortile interno dell’antico chiostro, finalmente a disposizione degli alunni, che consentirà attività e ricreazione all’aperto. «Il cortile verrà inaugurato a marzo, un sabato sera ancora da stabilire, con un incontro aperto alle famiglie, magari un concerto», è l’annuncio della professoressa Tempia.
Ancora classi d’élite? Queste, insomma, le novità che attendono i nuovi allievi. Le iscrizioni on line termineranno il 15 febbraio e, alla San Francesco d’Assisi, al momento, è giunto un centinaio di domande. «Per la formazione delle classi delle varie sezioni si dovrà aspettare la seconda settimana di luglio. L’elenco verrà pubblicato sul sito o appeso in bacheca». Già, le sezioni. La scorsa estate, alcuni genitori avevano messo in discussione i criteri di “mescolamento” dei futuri alunni, denunciando la presenza di “classi d’élite” (le sezioni A e B) favorite, a loro avviso, dall’assenza dei figli di extracomunitari. «Ribadiamo quanto già detto: le classi sono tutte uguali. Da un elenco di nomi non si fa la foto di una classe. Ci sono figli di famiglie benestanti, come bambini di extracomunitari nati qui, oramai di seconda generazione, che hanno lo stesso merito degli altri».
Lo prova, secondo Dino Gentile, anche il fatto che «da quando sono io preside in questa scuola, non esiste più la super sezione del latino. La formazione è offerta a tutte le sezioni allo stesso modo». Continua Luisa Tempia: «Chi è indirizzato a continuare gli studi in un liceo, può seguire le 30 ore di latino offerte in aggiunta, nella modalità classe aperta, come preparazione propedeutica». E se le voci sulle pressioni da parte di diversi genitori, che influenzerebbero la formazione delle classi di neoiscritti, ancora circolano, spetterà proprio a quegli elenchi, attesi per la metà di luglio, dare definitiva smentita.