Il Comune recluta chi è in mobilità
COSSATO - La giunta comunale sta per avviare una nuova iniziativa che darà una possibilità importante a chi si trova in mobilità. Ne dà notizia il sindaco, Claudio Corradino: «Dal momento che la situazione degli enti locali, così come di molte famiglie italiane, continua ad essere molto difficile, dal momento che ora è possibile, abbiamo pensato di ricorrere all’utilizzo, presso il nostro Comune, di persone attualmente in mobilità».
I primi comuni biellesi che hanno aderito a questa possibilità, sono stati Valle Mosso, Mosso e Pray Biellese, con l’obiettivo di risolvere problemi di carenze di personale per la manutenzione dei paesi.
Nei prossimi giorni, i responsabili dei vari settori comunali, faranno pervenire al sindaco un elenco del personale di cui avrebbero bisogno, specificando, ovviamente, anche per lo svolgimento di quali mansioni.
«Queste persone - spiega ancora il primo cittadino - potranno essere utilizzate per 20 ore alla settimana e, naturalmente, il loro utilizzo non comporterà alcuna spesa per il Comune. Potranno essere assegnati sia negli uffici comunali, sia per lavori di manutenzione in genere, e contribuiranno a sgravare il lavoro da portare avanti con il poco personale che abbiamo in organico, ma rappresenta anche un’opportunità per la loro dignità. Questo può rappresentare, senz’altro, un buon punto di partenza».
Appena il primo cittadino sarà in possesso delle varie richieste, ne parlerà in giunta per poi presentare la richiesta di assegnazione agli organi competenti. Si pensa che le persone attualmente in mobilità siano un centinaio.
Franco Graziola
COSSATO - La giunta comunale sta per avviare una nuova iniziativa che darà una possibilità importante a chi si trova in mobilità. Ne dà notizia il sindaco, Claudio Corradino: «Dal momento che la situazione degli enti locali, così come di molte famiglie italiane, continua ad essere molto difficile, dal momento che ora è possibile, abbiamo pensato di ricorrere all’utilizzo, presso il nostro Comune, di persone attualmente in mobilità».
I primi comuni biellesi che hanno aderito a questa possibilità, sono stati Valle Mosso, Mosso e Pray Biellese, con l’obiettivo di risolvere problemi di carenze di personale per la manutenzione dei paesi.
Nei prossimi giorni, i responsabili dei vari settori comunali, faranno pervenire al sindaco un elenco del personale di cui avrebbero bisogno, specificando, ovviamente, anche per lo svolgimento di quali mansioni.
«Queste persone - spiega ancora il primo cittadino - potranno essere utilizzate per 20 ore alla settimana e, naturalmente, il loro utilizzo non comporterà alcuna spesa per il Comune. Potranno essere assegnati sia negli uffici comunali, sia per lavori di manutenzione in genere, e contribuiranno a sgravare il lavoro da portare avanti con il poco personale che abbiamo in organico, ma rappresenta anche un’opportunità per la loro dignità. Questo può rappresentare, senz’altro, un buon punto di partenza».
Appena il primo cittadino sarà in possesso delle varie richieste, ne parlerà in giunta per poi presentare la richiesta di assegnazione agli organi competenti. Si pensa che le persone attualmente in mobilità siano un centinaio.
Franco Graziola