«Scusa Sylvain, ma ci speravo tanto»
Bmw doveva essere e Bmw è stata. Ayrton Badovini correrà ad Aragon sulla sella di una S1000 RR. Ma non sarà quella del team fantasma Jr Racing, iscritto al campionato in pompa magna e poi scomparso dai radar. Sarà quella del team Motorrad Italia, lo stesso per cui aveva corso in Superstock, quando aveva regalato alla casa di Monaco il primo titolo internazionale conquistato su una S1000 RR, e nei successivi due anni di Superbike.
«Ci ho sperato tanto», racconta il pilota biellese che compirà 29 anni il prossimo 31 maggio. Il prossimo weekend sarà ad Aragon, in Spagna, dove domenica si correrà il terzo round del mondiale.
Prenderà il posto di Sylvain Barrier, che il team ringrazia in un comunicato ufficiale per l’impegno e per i due titoli Superstock 1000. Ma i soli 10 punti nelle prime quattro manche, senza mai entrare nei primi dieci, non hanno soddisfatto: «Sono sempre rimasto in buoni rapporti con tutti gli uomini Bmw e con il team principal Piero Guidi - spiega “Speedy” Ayrton - Tempo fa mi aveva annunciato che c’erano alcune problematiche interne e che se non si fossero risolte avrebbero dovuto cambiare il pilota. In quel caso io sarei stato la prima scelta. Mentre si discuteva sul futuro del team Jr Racing, io speravo andasse in porto questa possibilità per potermi dimenticare di quella brutta storia e non dover aspettare nessuno. Mi spiace solo di dover subentrare a Barrier, avrei preferito affiancarlo».
Superbike in tv. Sabato alle 9.40 e alle 12.30 le ultime due sessioni di prove libere in diretta su Italia 2, poi alle 14.45 la Superpole anche su Italia 1.
Domenica si parte alle 8.35 con il warm up su Italia 2. Poi dalle 10 inizia il collegamento per la diretta di gara1 anche su Italia1 (partenza alle 10.30, anche su Eurosport 2). Dalle 12.45 gara2, sempre su Italia 1 e Italia 2 (partenza alle 13.10, anche su Eurosport 2).
Matteo Lusiani
Leggi l’articolo integrale sull’Eco di Biella di giovedì 9 aprile
Bmw doveva essere e Bmw è stata. Ayrton Badovini correrà ad Aragon sulla sella di una S1000 RR. Ma non sarà quella del team fantasma Jr Racing, iscritto al campionato in pompa magna e poi scomparso dai radar. Sarà quella del team Motorrad Italia, lo stesso per cui aveva corso in Superstock, quando aveva regalato alla casa di Monaco il primo titolo internazionale conquistato su una S1000 RR, e nei successivi due anni di Superbike.
«Ci ho sperato tanto», racconta il pilota biellese che compirà 29 anni il prossimo 31 maggio. Il prossimo weekend sarà ad Aragon, in Spagna, dove domenica si correrà il terzo round del mondiale.
Prenderà il posto di Sylvain Barrier, che il team ringrazia in un comunicato ufficiale per l’impegno e per i due titoli Superstock 1000. Ma i soli 10 punti nelle prime quattro manche, senza mai entrare nei primi dieci, non hanno soddisfatto: «Sono sempre rimasto in buoni rapporti con tutti gli uomini Bmw e con il team principal Piero Guidi - spiega “Speedy” Ayrton - Tempo fa mi aveva annunciato che c’erano alcune problematiche interne e che se non si fossero risolte avrebbero dovuto cambiare il pilota. In quel caso io sarei stato la prima scelta. Mentre si discuteva sul futuro del team Jr Racing, io speravo andasse in porto questa possibilità per potermi dimenticare di quella brutta storia e non dover aspettare nessuno. Mi spiace solo di dover subentrare a Barrier, avrei preferito affiancarlo».
Superbike in tv. Sabato alle 9.40 e alle 12.30 le ultime due sessioni di prove libere in diretta su Italia 2, poi alle 14.45 la Superpole anche su Italia 1.
Domenica si parte alle 8.35 con il warm up su Italia 2. Poi dalle 10 inizia il collegamento per la diretta di gara1 anche su Italia1 (partenza alle 10.30, anche su Eurosport 2). Dalle 12.45 gara2, sempre su Italia 1 e Italia 2 (partenza alle 13.10, anche su Eurosport 2).
Matteo Lusiani
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