Leonardo 1452-1519 a Milano
MILANO - Nei giorni del Salone del Mobile Milano capitale del design e dell’arredamento celebra il genio di Leonardo in vista di Expo 2015. E lo fa organizzando la più grande esposizione mai realizzata in Italia intorno alla figura e all’opera del poliedrico artista e uomo di scienza. A Palazzo Reale la mostra “Leonardo da Vinci 1452-1519. Il disegno del mondo” riflette sulla straordinaria personalità della figura di Leonardo: pittore, disegnatore, scienziato, musicista e inventore. I battenti sono stati aperti mercoledì, giorno del compleanno di Leonardo: fino al 19 luglio una preziosa occasione per calarsi nell’universo leonardesco, creando un ideale collegamento con la mostra aperta il mese scorso, “Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa” allestita sempre a Palazzo Reale (chiude il 28 giugno) e con le altre iniziative leonardesche alla Biblioteca Ambrosiana.
Dodici sezioni (e dodici tematiche) accompagnano i visitatori a scoprire l’attività poliedrica di Leonardo, attraverso i suoi codici originali, oltre cento disegni autografi (di cui circa trenta dal celeberrimo “Codice Atlantico”) e un cospicuo numero di opere d’arte: disegni, manoscritti, sculture, incunaboli e cinquecentine provenienti dai più celebri Musei e Biblioteche del Mondo, tra cui il Louvre, la Royal Collection Trust, il British Museum, il Metropolitan di New York, la National Gallery di Washington, la Pinacoteca Ambrosiana e i Musei Vaticani. Il catalogo è di Skira.
Leonardo ha trovato a Milano il luogo più fertile per il suo lavoro artistico e progettuale: così la città, da sempre capitale del pensiero creativo, riflette sulla sua storia. Per Milano è una giornata storica. Il progetto nato e prodotto a Milano è allestito dopo sei anni di lavoro e una eccellente sinergia tra le principali istituzioni della città.
La mostra è curata da Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio. Oltre 200 opere, 43 dipinti, 20 sculture, 108 disegni e 40 codici: ci sono il San Girolamo della Pinacoteca Ambrosiana, la Madonna Dreyfus della National Gallery of Art di Washington, il Ritratto di Musico dell’Ambrosiana e dal Louvre la Belle Ferronière e la piccola Annunciazione. Poi alcuni dei codici originali di Leonardo (il Codice Trivulziano 2162) e un nucleo di almeno cento disegni autografi.
Info: fino al 19 luglio a Palazzo Reale, in piazza Duomo 12, orari: lunedì 14.30-19.30, martedì e mercoledì 9.30-19.30, da giovedì a domenica 9.30-24, biglietti: euro 12 (18/20 euro cumulativo con le altre mostre in zona, “Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa”, “Nicola Magrin. E il mondo rimase in silenzio”, “Le macchine di Leonardo in mostra” alla biblioteca Ambrosiana), tel. 02-875672, www.skiragrandimostre.it Info Salone del Mobile: aperto al pubblico ancora oggi, orario continuato dalle 9.30 alle 18.30, da Milano metrò linea 1 (rossa) direzione e fermata Rho Fiera, ingresso 23 euro (acquisto online) o 30 euro (in fiera), www.salonemilano.it
Roberto Azzoni
MILANO - Nei giorni del Salone del Mobile Milano capitale del design e dell’arredamento celebra il genio di Leonardo in vista di Expo 2015. E lo fa organizzando la più grande esposizione mai realizzata in Italia intorno alla figura e all’opera del poliedrico artista e uomo di scienza. A Palazzo Reale la mostra “Leonardo da Vinci 1452-1519. Il disegno del mondo” riflette sulla straordinaria personalità della figura di Leonardo: pittore, disegnatore, scienziato, musicista e inventore. I battenti sono stati aperti mercoledì, giorno del compleanno di Leonardo: fino al 19 luglio una preziosa occasione per calarsi nell’universo leonardesco, creando un ideale collegamento con la mostra aperta il mese scorso, “Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa” allestita sempre a Palazzo Reale (chiude il 28 giugno) e con le altre iniziative leonardesche alla Biblioteca Ambrosiana.
Dodici sezioni (e dodici tematiche) accompagnano i visitatori a scoprire l’attività poliedrica di Leonardo, attraverso i suoi codici originali, oltre cento disegni autografi (di cui circa trenta dal celeberrimo “Codice Atlantico”) e un cospicuo numero di opere d’arte: disegni, manoscritti, sculture, incunaboli e cinquecentine provenienti dai più celebri Musei e Biblioteche del Mondo, tra cui il Louvre, la Royal Collection Trust, il British Museum, il Metropolitan di New York, la National Gallery di Washington, la Pinacoteca Ambrosiana e i Musei Vaticani. Il catalogo è di Skira.
Leonardo ha trovato a Milano il luogo più fertile per il suo lavoro artistico e progettuale: così la città, da sempre capitale del pensiero creativo, riflette sulla sua storia. Per Milano è una giornata storica. Il progetto nato e prodotto a Milano è allestito dopo sei anni di lavoro e una eccellente sinergia tra le principali istituzioni della città.
La mostra è curata da Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio. Oltre 200 opere, 43 dipinti, 20 sculture, 108 disegni e 40 codici: ci sono il San Girolamo della Pinacoteca Ambrosiana, la Madonna Dreyfus della National Gallery of Art di Washington, il Ritratto di Musico dell’Ambrosiana e dal Louvre la Belle Ferronière e la piccola Annunciazione. Poi alcuni dei codici originali di Leonardo (il Codice Trivulziano 2162) e un nucleo di almeno cento disegni autografi.
Info: fino al 19 luglio a Palazzo Reale, in piazza Duomo 12, orari: lunedì 14.30-19.30, martedì e mercoledì 9.30-19.30, da giovedì a domenica 9.30-24, biglietti: euro 12 (18/20 euro cumulativo con le altre mostre in zona, “Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa”, “Nicola Magrin. E il mondo rimase in silenzio”, “Le macchine di Leonardo in mostra” alla biblioteca Ambrosiana), tel. 02-875672, www.skiragrandimostre.it Info Salone del Mobile: aperto al pubblico ancora oggi, orario continuato dalle 9.30 alle 18.30, da Milano metrò linea 1 (rossa) direzione e fermata Rho Fiera, ingresso 23 euro (acquisto online) o 30 euro (in fiera), www.salonemilano.it
Roberto Azzoni