Lavoratori in nero, chiuso panificio

Lavoratori in nero, chiuso panificio
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Da una quindicina d’anni riforniva panetterie e pasticcerie per un volume d’affari notevole. Ma a libro paga risultata il solo titolare. L’Ispettorato del lavoro, sezione carabinieri, ha così voluto vederci chiaro. E sono stati trovati sette lavoratori non in regola, nel senso che nessuno di loro era stato assunto. Il panificio - che ha sede inun paese della bassa Valle Cervo - è stato così chiuso e il titolare costretto a pagare sanzioni per 50mila euro. l primo provvedimento è stata la chiusura imposta all’attività almeno fino al pagamento delle prime sanzioni, che ammonterebbero a circa 50mila euro. Controlli sono stati effettuati anche sui sette lavoratori in nero, per verificare che fossero tutti in effetti disoccupati e non percepissero assegni di mobilità o cassa integrazione.

Da una quindicina d’anni riforniva panetterie e pasticcerie per un volume d’affari notevole. Ma a libro paga risultata il solo titolare. L’Ispettorato del lavoro, sezione carabinieri, ha così voluto vederci chiaro. E sono stati trovati sette lavoratori non in regola, nel senso che nessuno di loro era stato assunto. Il panificio - che ha sede inun paese della bassa Valle Cervo - è stato così chiuso e il titolare costretto a pagare sanzioni per 50mila euro. l primo provvedimento è stata la chiusura imposta all’attività almeno fino al pagamento delle prime sanzioni, che ammonterebbero a circa 50mila euro. Controlli sono stati effettuati anche sui sette lavoratori in nero, per verificare che fossero tutti in effetti disoccupati e non percepissero assegni di mobilità o cassa integrazione.

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