Mattone: a Biella rende il 7,5%

Nel secondo semestre del 2014 l’analisi dei rendimenti delle abitazioni nelle principali città italiane ci dice che il rendimento annuo lordo nelle grandi città italiane si è attestato intorno al 4,5%. il dato è stato elaborato dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa che ha messo a confronto le dinamiche di crescita dei prezzi degli immobili, dei canoni di locazione e dei rendimenti, nel periodo che va dal 2004 al 2014.
Analizzando i rendimenti a livello delle province piemontesi, emerge per Biella, nel periodo considerato, una quotazione maggiore, pari vale a dire al 7,5%. A seguire, Novara (7,2%), Alessandria (6,7%), Vercelli (6,3%), Asti (5%) e Torino (4,2%). La curva dei prezzi è stata calcolata facendo riferimento alle variazioni degli immobili per quanto riguarda il compravenduto della tipologia “medio usato”, mentre l’andamento delle variazioni dei canoni di locazione nel tempo è stato elaborato sul bilocale.
Sempre l’Ufficio Studi Tecnocasa, sottolinea come il mercato immobiliare, nel 2014 a livello nazionale, abbia dato segnali concreti di ripresa, soprattutto dal lato delle transazioni. Gli ultimi dati aggiornati ci dicono che c’è stato un incremento del 3,6%, un trend che potrebbe anticipare l’avvicinarsi della fine di un lungo periodo depressivo.
I prezzi sono ancora, però, in ribasso. Il secondo semestre del 2014, infatti ha registrato prezzi immobiliari ancora in discesa che hanno così determinato, per l’intero 2014, una contrazione complessiva dei valori del 7,2%. Se nelle grandi città la diminuzione nella seconda parte dell’anno è stata del 4,2%, nei capoluoghi di provincia è stata del 4,6% e nell’hinterland delle grandi città del 3,4%.
L’Ufficio studi Gruppo Tecnocasa calcola che le compravendite residenziali nel 2014 sono state 417.524, (+3,6%, come detto sopra). Il 77,2% di chi si è rivolto alle agenzie del Gruppo Tecnocasa ha comprato l’abitazione principale, il 6,6% la casa vacanza ed il 16,2% la casa ad uso investimento. L’analisi della domanda registra un aumento della concentrazione di trilocali e quattro locali, confermando così una tendenza in atto da alcuni anni: il ribasso dei prezzi spinge, quando possibile, verso l’acquisto della casa definitiva soprattutto quando si parla di abitazione principale. Il 63,8% di chi ha acquistato casa nel periodo considerato ha un’età compresa tra 18 e 44 anni. In lieve aumento la percentuale di chi ha un’età superiore a 55 anni.
I tempi di vendita nelle grandi città si aggirano intorno a 173 giorni, nell’hinterland delle grandi città intorno a 196 giorni e nei capoluoghi di provincia 184 giorni. A Torino, il tempo medio è stato di 191 giorni.
R.E.E.
Nel secondo semestre del 2014 l’analisi dei rendimenti delle abitazioni nelle principali città italiane ci dice che il rendimento annuo lordo nelle grandi città italiane si è attestato intorno al 4,5%. il dato è stato elaborato dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa che ha messo a confronto le dinamiche di crescita dei prezzi degli immobili, dei canoni di locazione e dei rendimenti, nel periodo che va dal 2004 al 2014.
Analizzando i rendimenti a livello delle province piemontesi, emerge per Biella, nel periodo considerato, una quotazione maggiore, pari vale a dire al 7,5%. A seguire, Novara (7,2%), Alessandria (6,7%), Vercelli (6,3%), Asti (5%) e Torino (4,2%). La curva dei prezzi è stata calcolata facendo riferimento alle variazioni degli immobili per quanto riguarda il compravenduto della tipologia “medio usato”, mentre l’andamento delle variazioni dei canoni di locazione nel tempo è stato elaborato sul bilocale.
Sempre l’Ufficio Studi Tecnocasa, sottolinea come il mercato immobiliare, nel 2014 a livello nazionale, abbia dato segnali concreti di ripresa, soprattutto dal lato delle transazioni. Gli ultimi dati aggiornati ci dicono che c’è stato un incremento del 3,6%, un trend che potrebbe anticipare l’avvicinarsi della fine di un lungo periodo depressivo.
I prezzi sono ancora, però, in ribasso. Il secondo semestre del 2014, infatti ha registrato prezzi immobiliari ancora in discesa che hanno così determinato, per l’intero 2014, una contrazione complessiva dei valori del 7,2%. Se nelle grandi città la diminuzione nella seconda parte dell’anno è stata del 4,2%, nei capoluoghi di provincia è stata del 4,6% e nell’hinterland delle grandi città del 3,4%.
L’Ufficio studi Gruppo Tecnocasa calcola che le compravendite residenziali nel 2014 sono state 417.524, (+3,6%, come detto sopra). Il 77,2% di chi si è rivolto alle agenzie del Gruppo Tecnocasa ha comprato l’abitazione principale, il 6,6% la casa vacanza ed il 16,2% la casa ad uso investimento. L’analisi della domanda registra un aumento della concentrazione di trilocali e quattro locali, confermando così una tendenza in atto da alcuni anni: il ribasso dei prezzi spinge, quando possibile, verso l’acquisto della casa definitiva soprattutto quando si parla di abitazione principale. Il 63,8% di chi ha acquistato casa nel periodo considerato ha un’età compresa tra 18 e 44 anni. In lieve aumento la percentuale di chi ha un’età superiore a 55 anni.
I tempi di vendita nelle grandi città si aggirano intorno a 173 giorni, nell’hinterland delle grandi città intorno a 196 giorni e nei capoluoghi di provincia 184 giorni. A Torino, il tempo medio è stato di 191 giorni.
R.E.E.