Rally: ridisegnato il Lana Storico

Rally: ridisegnato il Lana Storico
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Sarà un’edizione piena di novità la quinta del Lana Storico che si correrà sabato e domenica sulle cinque speciali “Baltigati”, “Romanina”, “Zubiena”, “Bioglio” e “Campore”. Ormai stabilmente nel Campionato italiano Auto Storiche, l’organizzazione targata Bmt Eventi e Veglio 4x4 continua ad accarezzare il sogno di iscriversi al Campionato europeo. Un salto di qualità che renderebbe ancora più onore ad uno dei rally storici più seguiti d’Italia: «In realtà anche l’anno scorso c’erano i commissari e già quest’anno avremmo potuto entrare nell’Europeo - spiega l’organizzatore Gabriele Bodo -, il problema sono i costi di organizzazione che salgono di un 20%. Serve una cordata di sponsor che ci permetta di coprire il budget, ma intanto ci teniamo pronti».

Le novità  dell’edizione 2015 sono tante. A partire dalla nuova prova speciale “Zubiena” (che prende il posto della “Ailoche”), nata per portare le macchine anche sulle strade del Biellese Occidentale. La prova parte sulla statale 338, subito dopo il bivio con via Regina Margherita che porta a Bornasco e Sala. Da qui iniziano 5 km di speciale con inversione alle Poste e arrivo a casale Trucchi.

Altra novità è sulla speciale “Bioglio”, dove torna l’inversione di Portula. L’inizio prove è sempre in frazione Sanguineti con passaggio da Ternengo e frazione San Francesco. Giunti in frazione Serratrice (dove la prova terminava nel 2014) si prosegue fino a frazione Portula e si sale fino al santuario di Banchette all’ingresso del monte Rovella per un totale di 9,97 km. Novità forzata invece sulla “Baltigati”, dove i danni provocati dal mal tempo su un tratto di speciale hanno obbligato gli organizzatori a tagliare circa 2 km di prova, che passa da 13,58 a 11,89 km. L’ultima notizia invece potrebbe arrivare dalle iscrizioni (prorogate fino a oggi): l’anno scorso furono 148, quest’anno si spera che possano superare le 150.

Venerdì i test dello shakedown si svolgeranno a partire dalle 16 a Callabiana, con partenza dopo il lanificio Barbera e arrivo poco prima di via Chiesa. Sabato la partenza da Gli Orsi è fissata per le 9. Alle 9.48 scatta la prima speciale “Baltigati”, che sarà ripetuta alle 13.16 e alle 16.44 (è l’unica prova ad essere affrontata tre volte). Alle 10.41 il primo passaggio sulla “Romanina”, seguito dal secondo passaggio alle 14.09. Alle 11.33 e alle 15.01 il riordino a Chiavazza, alle 18.14 l’ultimo rientro a Gli Orsi.

Domenica si riparte alle 8.30 dal centro commerciale per giungere alle 9.02 sulla “Zubiena”, che verrà affrontata anche alle 12.56. Alle 9.59 il primo passaggio dalla “Bioglio”, seguito alle 13.53 dal secondo. Alle 10.30 il primo via alla “Campore”, alle 14.24 il secondo.  Il mezzo ai due passaggi il riordino avverrà alle 11.44 a Gli Orsi, dove gli equipaggi torneranno alle 15.30 per le premiazioni.   

Matteo Lusiani

Sarà un’edizione piena di novità la quinta del Lana Storico che si correrà sabato e domenica sulle cinque speciali “Baltigati”, “Romanina”, “Zubiena”, “Bioglio” e “Campore”. Ormai stabilmente nel Campionato italiano Auto Storiche, l’organizzazione targata Bmt Eventi e Veglio 4x4 continua ad accarezzare il sogno di iscriversi al Campionato europeo. Un salto di qualità che renderebbe ancora più onore ad uno dei rally storici più seguiti d’Italia: «In realtà anche l’anno scorso c’erano i commissari e già quest’anno avremmo potuto entrare nell’Europeo - spiega l’organizzatore Gabriele Bodo -, il problema sono i costi di organizzazione che salgono di un 20%. Serve una cordata di sponsor che ci permetta di coprire il budget, ma intanto ci teniamo pronti».

Le novità  dell’edizione 2015 sono tante. A partire dalla nuova prova speciale “Zubiena” (che prende il posto della “Ailoche”), nata per portare le macchine anche sulle strade del Biellese Occidentale. La prova parte sulla statale 338, subito dopo il bivio con via Regina Margherita che porta a Bornasco e Sala. Da qui iniziano 5 km di speciale con inversione alle Poste e arrivo a casale Trucchi.

Altra novità è sulla speciale “Bioglio”, dove torna l’inversione di Portula. L’inizio prove è sempre in frazione Sanguineti con passaggio da Ternengo e frazione San Francesco. Giunti in frazione Serratrice (dove la prova terminava nel 2014) si prosegue fino a frazione Portula e si sale fino al santuario di Banchette all’ingresso del monte Rovella per un totale di 9,97 km. Novità forzata invece sulla “Baltigati”, dove i danni provocati dal mal tempo su un tratto di speciale hanno obbligato gli organizzatori a tagliare circa 2 km di prova, che passa da 13,58 a 11,89 km. L’ultima notizia invece potrebbe arrivare dalle iscrizioni (prorogate fino a oggi): l’anno scorso furono 148, quest’anno si spera che possano superare le 150.

Venerdì i test dello shakedown si svolgeranno a partire dalle 16 a Callabiana, con partenza dopo il lanificio Barbera e arrivo poco prima di via Chiesa. Sabato la partenza da Gli Orsi è fissata per le 9. Alle 9.48 scatta la prima speciale “Baltigati”, che sarà ripetuta alle 13.16 e alle 16.44 (è l’unica prova ad essere affrontata tre volte). Alle 10.41 il primo passaggio sulla “Romanina”, seguito dal secondo passaggio alle 14.09. Alle 11.33 e alle 15.01 il riordino a Chiavazza, alle 18.14 l’ultimo rientro a Gli Orsi.

Domenica si riparte alle 8.30 dal centro commerciale per giungere alle 9.02 sulla “Zubiena”, che verrà affrontata anche alle 12.56. Alle 9.59 il primo passaggio dalla “Bioglio”, seguito alle 13.53 dal secondo. Alle 10.30 il primo via alla “Campore”, alle 14.24 il secondo.  Il mezzo ai due passaggi il riordino avverrà alle 11.44 a Gli Orsi, dove gli equipaggi torneranno alle 15.30 per le premiazioni.   

Matteo Lusiani

 

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