Le cinquanta brandine della discordia

VIGLIANO BIELLESE - Il Comune ha deciso di acquistare 50 brandine per far dormire in palestra i 40 ragazzi, provenienti da Egitto, Islanda, Romania ed Ungheria, che hanno partecipato al progetto Erasmus. Dopo l'uso le brandine saranno poi date al gruppo di protezione civile per le eventuali emergenze, ma...
Ma il consigliere di minoranza Filippo Fassina ha dei dubbi, sia sull'opportunità della spesa, che sul particolare momento in cui viene fatto questo acquisto. Il sospetto di Fassina che in realtà le brandine servano ad un altro scopo, quello magari di ospitare dei profughi in territorio di Vigliano, visto che il Viminale continua ad assegnare quote di immigrati alle varie Regioni italiane. Il ragionamento di Fassina parte dal modo in cui è stata gestita l'accoglienza dei ragazzi dell'Erasmus: "Invece di ospitarli in strutture come le famiglie, le parrocchie od associazioni, i ragazzi sono tutti stati sistemati nella palestra di San Quirico, trasformata, per i quattro giorni delle loro permanenza, in un accampamento. Poi, che urgenza c'era di acquistare tutto ad un tratto 50 brandine, che serviranno poi per le emergenze, quali emergenze? Vigliano ed il Biellese tutto non nemmeno un territorio a rischio sismico e non si prevedono alluvioni imminenti, quali altre emergenze potranno esserci a breve da giustificare all'improvviso una spesa di 1.037 euro, che non è una cifra molto alta ma nemmeno di poca cosa. Il mio è solo un sospetto ma è comunque condiviso da diversi viglianesi".
Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 18 giugno 2015
VIGLIANO BIELLESE - Il Comune ha deciso di acquistare 50 brandine per far dormire in palestra i 40 ragazzi, provenienti da Egitto, Islanda, Romania ed Ungheria, che hanno partecipato al progetto Erasmus. Dopo l'uso le brandine saranno poi date al gruppo di protezione civile per le eventuali emergenze, ma...
Ma il consigliere di minoranza Filippo Fassina ha dei dubbi, sia sull'opportunità della spesa, che sul particolare momento in cui viene fatto questo acquisto. Il sospetto di Fassina che in realtà le brandine servano ad un altro scopo, quello magari di ospitare dei profughi in territorio di Vigliano, visto che il Viminale continua ad assegnare quote di immigrati alle varie Regioni italiane. Il ragionamento di Fassina parte dal modo in cui è stata gestita l'accoglienza dei ragazzi dell'Erasmus: "Invece di ospitarli in strutture come le famiglie, le parrocchie od associazioni, i ragazzi sono tutti stati sistemati nella palestra di San Quirico, trasformata, per i quattro giorni delle loro permanenza, in un accampamento. Poi, che urgenza c'era di acquistare tutto ad un tratto 50 brandine, che serviranno poi per le emergenze, quali emergenze? Vigliano ed il Biellese tutto non nemmeno un territorio a rischio sismico e non si prevedono alluvioni imminenti, quali altre emergenze potranno esserci a breve da giustificare all'improvviso una spesa di 1.037 euro, che non è una cifra molto alta ma nemmeno di poca cosa. Il mio è solo un sospetto ma è comunque condiviso da diversi viglianesi".
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