L’Assigeco cede: arriva Carrea
L’annuncio ufficiale è arrivato ieri. Michele Carrea è il nuovo allenatore dell’Angelico. Arriva dopo una lunga trattativa che ha costretto Biella ad investire ben più energie di quelle che era lecito attendersi. Il nodo era la resistenza di Casalpusterlengo, che dopo aver appreso dai giornali che un proprio tesserato era in trattativa che un’altra società si è chiusa a riccio e ha fatto ostruzione. Lecita, ovviamente. Anche perché ha dato i suoi frutti: Biella non ha pagato all’Assigeco un buyout per far uscire dal contratto Carrea, ma nel salutare la sua vecchia piazza l’allenatore ha rinunciato ad alcuni bonus.
In attesa della conferenza stampa di presentazione (in programma giovedì), le prime parole di benvenuto sono quelle del gm Marco Sambugaro, che spiega: «Non è stata una trattativa semplicissima, ma posso assicurare che Biella ha sempre agito nel rispetto degli accordi in essere. Carrea è un allenatore giovane e determinato, stimolato, curioso, che ha voglia di fare e non ha paura di commettere errori. Quando lavoravo a Piacenza ho avuto l’occasione di vedere all’opera le sue squadre: conosco bene sia le qualità umane di Michele che quelle da allenatore. Sono certo che anche l’ambiente biellese saprà apprezzarle fin da subito».
Matteo Lusiani
L’annuncio ufficiale è arrivato ieri. Michele Carrea è il nuovo allenatore dell’Angelico. Arriva dopo una lunga trattativa che ha costretto Biella ad investire ben più energie di quelle che era lecito attendersi. Il nodo era la resistenza di Casalpusterlengo, che dopo aver appreso dai giornali che un proprio tesserato era in trattativa che un’altra società si è chiusa a riccio e ha fatto ostruzione. Lecita, ovviamente. Anche perché ha dato i suoi frutti: Biella non ha pagato all’Assigeco un buyout per far uscire dal contratto Carrea, ma nel salutare la sua vecchia piazza l’allenatore ha rinunciato ad alcuni bonus.
In attesa della conferenza stampa di presentazione (in programma giovedì), le prime parole di benvenuto sono quelle del gm Marco Sambugaro, che spiega: «Non è stata una trattativa semplicissima, ma posso assicurare che Biella ha sempre agito nel rispetto degli accordi in essere. Carrea è un allenatore giovane e determinato, stimolato, curioso, che ha voglia di fare e non ha paura di commettere errori. Quando lavoravo a Piacenza ho avuto l’occasione di vedere all’opera le sue squadre: conosco bene sia le qualità umane di Michele che quelle da allenatore. Sono certo che anche l’ambiente biellese saprà apprezzarle fin da subito».
Matteo Lusiani