Roffino cerca il secondo titolo italiano
C’è un titolo da difendere e una condizione fisica non ottimale. Non certo la situazione migliore per Valeria Roffino, che domenica si presenterà ai Campionati italiani assoluti su pista con la pressione di essere la Campionessa in carica sui 3000 siepi. La ragazza biellese, però, resta tranquilla. Così come Valentina Costanza, altra biellese con ambizioni di medaglia. Lei sarà impegnata sia sabato che domenica, prima sui 5000, sui quali punta le sue speranze di podio e dove l’anno scorso arrivò terza, poi sui 1500 metri. Sono loro le due atlete biellesi di punta agli Assoluti di atletica leggera di Torino, uno degli eventi clou nel calendario della Capitale europea dello sport, sabato e domenica allo stadio Primo Nebiolo, all’interno del parco Ruffini.
C’è un titolo da difendere e una condizione fisica non ottimale. Non certo la situazione migliore per Valeria Roffino, che domenica si presenterà ai Campionati italiani assoluti su pista con la pressione di essere la Campionessa in carica sui 3000 siepi. La ragazza biellese, però, resta tranquilla. Così come Valentina Costanza, altra biellese con ambizioni di medaglia. Lei sarà impegnata sia sabato che domenica, prima sui 5000, sui quali punta le sue speranze di podio e dove l’anno scorso arrivò terza, poi sui 1500 metri. Sono loro le due atlete biellesi di punta agli Assoluti di atletica leggera di Torino, uno degli eventi clou nel calendario della Capitale europea dello sport, sabato e domenica allo stadio Primo Nebiolo, all’interno del parco Ruffini.
Non si nasconde Valeria Roffino, sa di non essere al meglio ma di non potersi sottrarre: «Punto alla vittoria - spiega l’atleta delle Fiamme Azzurre -, ma senza guardare il tempo. Di sicuro dovrò stare sotto i 10’, anzi sarebbe bello avvicinarsi al mio personale (9’53”82 proprio agli ultimi Tricolori di Rovereto, ndr). Ma spesso le gare importanti non si vincono facendo i tempi, dipenda da come si sviluppano. Quello che posso dire è che non resterò a studiare le avversarie, partirò con il mio ritmo e proverò a tenerlo fino alla fine».
Valentina Costanza arriva a Torino forte del suo 16’37”0 sui 5000 metri. L’anno scorso a Rovereto un 16’28”19 le valse il bronzo, quest’anno tutto può succedere: «Sarà una gara aperta - racconta la portacolori dell’Esercito allenata da Andrea Bello - perché ci sono molte atlete accreditate con tempi simili, tolte un paio di ragazze che potrebbero anche fare gara a sé». Poi domenica ci saranno i 1500 metri: «Mi sento più pronta sui 5000, ma anche n questa gara mi piacerebbe centrare un bel piazzamento», conclude.
Matteo Lusiani
Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 23 luglio 2015