Soldi falsi: è allarme nel Biellese
BIELLA - E’ tempo di soldi falsi, di balordi che tentato in ogni modo di rifilare al malcapitato commerciante di turno banconote contraffatte, peraltro, negli ultimi tempi, neppure troppo bene. Banconote da 50 euro sono state rifilate la scorsa settimana a Viverone, durante la movida del mercoledì notte. Si parla di almeno una decina di pezzi che qualche balordo è riuscito a consegnare agli ignari baristi di almeno un paio di locali approfittando del caos del momento con la musica a palla, delle decine di cocktail da fare, delle mani bagnate, della confusione. Altre banconote da venti sarebbero state spacciate la settimana prima. E altre ancora da venti, fasulle come non mai, sono finite nelle mani del cassiere di una discoteca di Biella. Alla fine il presunto spacciatore di soldi falsi sarebbe stato addirittura identificato e allontanato. In tutto avrebbe rifilato anche in questo caso una decina di banconote.
Le indagini. Che si tratti della stessa persona non è ancora chiaro. Di certo i carabinieri ci stanno lavorando sodo e stanno mostrando alle vittime degli spacciatori le foto di vari personaggi nel tentativo di identificare chi negli ultimi tempi sta spacciando nel territorio così tante banconote contraffatte.
Il caso. L’ultimo caso risale all’altro giorno ed è avvenuto in un negozio di Verrone. Erano da poco passate le 17. Un giovane ben vestito e all’apparenza distinto, di chiare origini nordafricane, ha cercato di pagare una maglia e un cappello con una banconota da cento euro chiaramente fasulla. La commerciante non ci è cascata, ha cercato di trattenere il giovane e, nel frattempo, ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Ma il giovane ha mangiato la foglia ed è scappato, è salito su una Fuat Punto di colore grigio ed è ripartito verso Biella a tutta velocità.
V.Ca.
BIELLA - E’ tempo di soldi falsi, di balordi che tentato in ogni modo di rifilare al malcapitato commerciante di turno banconote contraffatte, peraltro, negli ultimi tempi, neppure troppo bene. Banconote da 50 euro sono state rifilate la scorsa settimana a Viverone, durante la movida del mercoledì notte. Si parla di almeno una decina di pezzi che qualche balordo è riuscito a consegnare agli ignari baristi di almeno un paio di locali approfittando del caos del momento con la musica a palla, delle decine di cocktail da fare, delle mani bagnate, della confusione. Altre banconote da venti sarebbero state spacciate la settimana prima. E altre ancora da venti, fasulle come non mai, sono finite nelle mani del cassiere di una discoteca di Biella. Alla fine il presunto spacciatore di soldi falsi sarebbe stato addirittura identificato e allontanato. In tutto avrebbe rifilato anche in questo caso una decina di banconote.
Le indagini. Che si tratti della stessa persona non è ancora chiaro. Di certo i carabinieri ci stanno lavorando sodo e stanno mostrando alle vittime degli spacciatori le foto di vari personaggi nel tentativo di identificare chi negli ultimi tempi sta spacciando nel territorio così tante banconote contraffatte.
Il caso. L’ultimo caso risale all’altro giorno ed è avvenuto in un negozio di Verrone. Erano da poco passate le 17. Un giovane ben vestito e all’apparenza distinto, di chiare origini nordafricane, ha cercato di pagare una maglia e un cappello con una banconota da cento euro chiaramente fasulla. La commerciante non ci è cascata, ha cercato di trattenere il giovane e, nel frattempo, ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Ma il giovane ha mangiato la foglia ed è scappato, è salito su una Fuat Punto di colore grigio ed è ripartito verso Biella a tutta velocità.
V.Ca.