Angelico, l'appello di Sambugaro: "Mai come quest'anno abbiamo bisogno di tutti, di gente positiva, venite a tifare rossoblu"
Tanta voglia di cominciare. Pallacanestro Biella riparte con un bel carico di energia, entusiasmo, idee chiare e voglia di basket. L'atto iniziale della nuova stagione sportiva, che prenderà il largo nei prossimi giorni con le prime sedute di allenamento, si è consumato questa mattina nella sala stampa “Gabriele Fioretti” del Biella Forum. Davanti ai taccuini dei giornalisti, e alla presenza del Presidente Massimo Angelico, del Socio Francesco Montoro e del nuovo arrivato Jazzmarr Ferguson, hanno preso la parola il General Manager Marco Sambugaro e coach Michele Carrea. Due i filoni al centro della conferenza: l'analisi del roster chiuso da poche settimane e un focus sulle prime tappe della preparazione di pre-campionato. Qui di seguito i passaggi principali.
IL ROSTER E IL PROGETTO
Marco Sambugaro: “Intorno a tre ragazzi esperti, Banti, Pierich e Infante, che è rimasto come nostro capitano e punto di riferimento per tutta la squadra, abbiamo deciso di puntare su tre ragazzi più giovani, De Vico, con noi già la scorsa stagione, Grande e un prospetto nazionale come La Torre. Questo sarà il nostro gruppo di italiani. Abbiamo poi aggiunto due ragazzi di talento chiamati a dare fantasia e sicurezza, Ferguson e Jones. Il roster è poi completato da Luca Rattalino, classe '97, e a rotazione da un ragazzo cresciuto nelle giovanili, probabilmente uno tra Luca Pollone e Federico Massone. Anche quest'anno siamo partiti da un progetto: dovevamo dare un futuro a Pallacanestro Biella, tenere in vita il Club in questo difficile momento storico; il punto centrale è che Pallacanestro Biella è e rimarrà patrimonio per la città e per tutto il movimento cestistico nazionale. Siamo consapevoli di attraversare un periodo di ristrettezze economiche ma siamo carichi e fiduciosi: tutti insieme dobbiamo affrontare la stagione determinati. In campo non ci va il portafoglio o il nome, in campo ci vanno gli attributi, la voglia e il coraggio”.
Michele Carrea: “Abbiamo le caratteristiche per giocare su alti ritmi e questa è la nostra linea di partenza. Sono convinto che la si possa portare avanti con coerenza. È un modo di giocare che ha bisogno di sfrontatezza e di convinzione che l'errore può essere tollerato. Lavoreremo in questo senso per tutta la pre-season. Alti ritmi offensivi e alti ritmi difensivi, cercare di essere aggressivi sulla palla e di alzare il maggior numero di possessi. Cercheremo di rendere la nostra pallacanestro efficiente oltre che divertente, ma questo lo sarà di conseguenza. La caratteristica più rasserenante del roster che ho a disposizione è l'equilibrio. Abbiamo un americano sul pacchetto esterni e uno sul pacchetto lunghi, abbiamo tanta esperienza sui lunghi e tanta qualità sugli esterni sia in termini tecnici che fisici”.
I SINGOLI
Marco Sambugaro: “De Vico deve ancora dimostrare tutto il suo valore in questa categoria. Ha terminato benissimo la scorsa stagione e vorremmo che confermasse quest'anno il trend positivo degli ultimi due mesi. L'anno scorso Niccolò lavorava dietro a Raymond e Voskuil, quest'anno dovrà fare un passo avanti e diventare lui un punto di riferimento. Il nostro gioco sarà più improntato a coinvolgere tutti i giocatori; senza aver paura, tutti dovranno prendersi più responsabilità. Marcel Jones è stato il primo giocatore che abbiamo trattato nel ruolo di ala grande. E' un tre ma nel nostro campionato da quattro potrà esprimere il massimo del suo potenziale. Un po' come Damian Hollis; è quel tipo di giocatore lì, tecnicamente capace di mettere palla a terra, di essere pericoloso col tiro da fuori e abbastanza costante a rimbalzo. Erano queste le caratteriste che cercavamo. Abbiamo bisogno di gente motivata e che abbia voglia di indossare la nostra maglia. Marcel ci ha colpito anche per questo. Mi hanno riferito che già ai tempi di Cantù chiedeva informazioni su Biella; ci ha fatto molto piacere”.
Michele Carrea: “Allenare La Torre è bello, parto da questo presupposto. Penso che Biella sia per lui il posto ideale, e non parlo solo della mia guida tecnica. Parlo della capacità che questa piazza ha nell'accompagnare ragazzi come Andrea verso il passo definitivo. L'anno scorso ha avuto alti e bassi, ha vissuto una stagione complicata. Può diventare un giocatore senior importante, ma bisogna prima di tutto 'pulirgli' la testa. Come giocatore è sempre stato considerato in modi troppo diversi; alcuni lo hanno allenato da uno, altri da due, poi da ala piccola, in nazionale è arrivato addirittura a ricoprire il ruolo di ala grande. Credo che un giocatore della sua età per intelligente che sia non possa giocare in quattro ruoli diversi; questo crea confusione. Partiremo con il 'pulirgli' la testa, togliendogli quello che fa con più fatica e lavorando su ciò che più gli viene bene”.
L'AMBIENTE E IL RITIRO A BIELMONTE
Marco Sambugaro: “Mercoledì 26 agosto partiremo per Bielmonte. Vogliamo ringraziare la famiglia Zegna per averci messo a disposizione la struttura. Rimarremo in ritiro cinque giorni e a conclusione, domenica 30 alle ore 17, giocheremo in amichevole con Desio. Questi giorni in montagna ci serviranno per conoscerci meglio, per stare insieme, viverci ventiquattro ore su ventiquattro. Sono momenti importanti nella costruzione di un ambiente e di una squadra, non solo in campo ma anche fuori. Voglio fare un appello ai nostri tifosi: mai come quest'anno abbiamo bisogno di tutti, di gente positiva. Nella vita bisogna fare delle scelte e noi le abbiamo fatte. Adesso abbiamo bisogno di voi, di chi ci vuole bene, della nostra gente. Già lunedì pomeriggio al Biella Forum e poi a Bielmonte domenica 30 vi aspettiamo numerosi”.
Michele Carrea: “L'accoglienza che mi è stata riservata in queste prime settimane qui a Biella è stata incredibile. Non ho un vissuto ventennale, però ho visto piazze importanti e devo dire che l'energia che si respira in queste strade trasmette una grande voglia di cominciare. È quello che desidero di più”.