In due in motorino, a 16 anni ora si può

In due in motorino, a 16 anni ora si può
Pubblicato:
Aggiornato:

In due sullo scooter? Da martedì scorso possono anche i sedicenni. Sono diventate legge infatti, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, tutte quelle modifiche al codice della strada approvate dal Senato poco meno di un mese fa (legge 115 del 29 luglio 2015) che ci hanno messo al passo con l’Unione Europea (che aveva avvisato l’Italia di una possibile procedura d’infrazione).

L'articolo destinato a far più discutere è quello relativo al trasporto del passeggero sui ciclomotori, entro i 125 di cilindrata, da parte di conducenti che abbiano compiuto i sedici anni. La nuova legge consente il trasporto del passeggero su un ciclomotore, fino a quella cilindrata, tricicli e quadricicli leggeri senza quindi dover attendere la maggiore età.

Naturalmente i veicoli dovranno essere omologati per il trasporto del secondo passeggero, ma è anche vero che, ormai, tutti i nuovi ciclomotori lo sono e bisogna possedere una di queste patenti: AM (per i ciclomotori), A1 oppure B1 per moto/tricicli e quadricicli. Il divieto di circolazione resterà in vigore solo per i ragazzi di 14 e 15 anni in motorino e in caso di ciclomotori non idonei al trasporto di due persone.  

La nuova norma dovrebbe rassicurare più di un genitore e probabilmente rendere più appetibile prendere la patente per la moto a 16 anni, invece di aspettare la patente B a diciotto. E di certo tutto questo incoraggerà la vendita degli scooter e dei 125, a meno che le polizze assicurative non aumentino significativamente le proprie tariffe e le condizioni legate al trasporto di un minorenne.

Gli altri provvedimenti che sono scattati da martedì scorso riguardano le persone disabili e il trasporto di rimorchi: diventa senza limiti il peso trasportabile se si sarà in possesso della nuova patente speciale. Fino a oggi il limite era fissato a 750 chilogrammi. Per quanto riguarda la patente B viene eliminato il richiamo obbligatorio alla residenza per il rilascio. Si tratta di un altro adeguamento alla norma europea che parla di luogo in cui la persona dimora per 185 giorni all'anno.

Cambia anche la legge sugli esami per la patente B, quella più diffusa tra le licenze: l’esaminatore dovrà essere in possesso di una patente analoga da almeno tre anni. Per le altre, l’esaminatore dovrà prendere parte a un percorso formativo prima di poter svolgere la propria funzione. L’ultima novità riguarda i gradi del campo visivo verso l’alto necessari per conseguire la patente: passano da 25 a 30.

R.E.B.

In due sullo scooter? Da martedì scorso possono anche i sedicenni. Sono diventate legge infatti, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, tutte quelle modifiche al codice della strada approvate dal Senato poco meno di un mese fa (legge 115 del 29 luglio 2015) che ci hanno messo al passo con l’Unione Europea (che aveva avvisato l’Italia di una possibile procedura d’infrazione).

L'articolo destinato a far più discutere è quello relativo al trasporto del passeggero sui ciclomotori, entro i 125 di cilindrata, da parte di conducenti che abbiano compiuto i sedici anni. La nuova legge consente il trasporto del passeggero su un ciclomotore, fino a quella cilindrata, tricicli e quadricicli leggeri senza quindi dover attendere la maggiore età.

Naturalmente i veicoli dovranno essere omologati per il trasporto del secondo passeggero, ma è anche vero che, ormai, tutti i nuovi ciclomotori lo sono e bisogna possedere una di queste patenti: AM (per i ciclomotori), A1 oppure B1 per moto/tricicli e quadricicli. Il divieto di circolazione resterà in vigore solo per i ragazzi di 14 e 15 anni in motorino e in caso di ciclomotori non idonei al trasporto di due persone.  

La nuova norma dovrebbe rassicurare più di un genitore e probabilmente rendere più appetibile prendere la patente per la moto a 16 anni, invece di aspettare la patente B a diciotto. E di certo tutto questo incoraggerà la vendita degli scooter e dei 125, a meno che le polizze assicurative non aumentino significativamente le proprie tariffe e le condizioni legate al trasporto di un minorenne.

Gli altri provvedimenti che sono scattati da martedì scorso riguardano le persone disabili e il trasporto di rimorchi: diventa senza limiti il peso trasportabile se si sarà in possesso della nuova patente speciale. Fino a oggi il limite era fissato a 750 chilogrammi. Per quanto riguarda la patente B viene eliminato il richiamo obbligatorio alla residenza per il rilascio. Si tratta di un altro adeguamento alla norma europea che parla di luogo in cui la persona dimora per 185 giorni all'anno.

Cambia anche la legge sugli esami per la patente B, quella più diffusa tra le licenze: l’esaminatore dovrà essere in possesso di una patente analoga da almeno tre anni. Per le altre, l’esaminatore dovrà prendere parte a un percorso formativo prima di poter svolgere la propria funzione. L’ultima novità riguarda i gradi del campo visivo verso l’alto necessari per conseguire la patente: passano da 25 a 30.

R.E.B.

Seguici sui nostri canali