Giovannetti: «Fogli di via, ma anche prevenzione»

Giovannetti: «Fogli di via, ma anche prevenzione»
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Ha seguito da vicino per settimane la situazione dei giardini Zumaglini e la richiesta di intervento da parte di diversi frequentatori, soprattutto genitori, che chiedono un intervento per porre rimedio a una situazione di degrado che si respira in centro città, in uno dei salotti di Biella. E ha partecipato, lunedì scorso, alla riunione congiunta con le altre forze dell’ordine e le associazioni che si è svolta in via Tripoli, sede dei servizi sociali del Comune di Biella. Marco Giovannetti, questore vicario di Biella, non gira attorno alle parole, ma va dritto al punto per dare un giudizio su questa collaborazione che si è venuta a creare per affrontare il problema. «Ritengo - sottolinea - che sia stato di grande utilità l’incontro che c’è stato lunedì scorso. Ognuno ha fatto la sua parte, portando gli elementi conosciuti per analizzare la situazione. Sappiamo che all’interno dei giardini Zumaglini si percepisce una situazione di disagio e le forze dell’ordine da una parte e gli operatori sociali dall’altra si stanno muovendo per cercare di risolvere il problema». Il questore vicario, inoltre, spiega: «Da parte nostra abbiamo già firmato due fogli di via nei confronti di due soggetti che non potranno più dimorare all’interno dei confini del Comune di Biella. Per altri sono scattate denunce per vari reati. Insomma, ci siamo, ma non possiamo assolutamente agire senza un piano di recupero delle persone che vivono all’interno dei giardini Zumaglini senza un piano che ne preveda il recupero. E sotto questo punto di vista ho notato una grande condivisione di idee con il settore dei servizi sociali del Comune di Biella. Che ci ha già messo al corrente su alcuni progetti interessanti da porre in essere nell’immediato futuro». 

Enzo Panelli

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 10 settembre 2015

BIELLA - Ha seguito da vicino per settimane la situazione dei giardini Zumaglini e la richiesta di intervento da parte di diversi frequentatori, soprattutto genitori, che chiedono un intervento per porre rimedio a una situazione di degrado che si respira in centro città, in uno dei salotti di Biella. E ha partecipato, lunedì scorso, alla riunione congiunta con le altre forze dell’ordine e le associazioni che si è svolta in via Tripoli, sede dei servizi sociali del Comune di Biella. Marco Giovannetti, questore vicario di Biella, non gira attorno alle parole, ma va dritto al punto per dare un giudizio su questa collaborazione che si è venuta a creare per affrontare il problema. «Ritengo - sottolinea - che sia stato di grande utilità l’incontro che c’è stato lunedì scorso. Ognuno ha fatto la sua parte, portando gli elementi conosciuti per analizzare la situazione. Sappiamo che all’interno dei giardini Zumaglini si percepisce una situazione di disagio e le forze dell’ordine da una parte e gli operatori sociali dall’altra si stanno muovendo per cercare di risolvere il problema». Il questore vicario, inoltre, spiega: «Da parte nostra abbiamo già firmato due fogli di via nei confronti di due soggetti che non potranno più dimorare all’interno dei confini del Comune di Biella. Per altri sono scattate denunce per vari reati. Insomma, ci siamo, ma non possiamo assolutamente agire senza un piano di recupero delle persone che vivono all’interno dei giardini Zumaglini senza un piano che ne preveda il recupero. E sotto questo punto di vista ho notato una grande condivisione di idee con il settore dei servizi sociali del Comune di Biella. Che ci ha già messo al corrente su alcuni progetti interessanti da porre in essere nell’immediato futuro». 

Enzo Panelli

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 10 settembre 2015

Seguici sui nostri canali