Era morto in casa da due settimane
Non dava più notizie di sé da un paio di settimane. L’altro giorno, allarmati dal cattivo odore proveniente da quell’appartamento e per non aver più visto da tempo quell’omino dimesso, schivo e di poche parole, i vicini hanno chiesto aiuto ai Vigili del fuoco. E’ stato così trovato il cadavere di Abramo Malavolta, 66 anni, che viveva solo al sesto piano di un condominio al numero 17 di via Trento a Cossato (nella foto). Il medico legale ha stabilito che la morte è avvenuta per cause naturali.
V.Ca. - F.G.
Leggi di più sull’Eco di Biella di sabato 19 settembre 2015
Non dava più notizie di sé da un paio di settimane. L’altro giorno, allarmati dal cattivo odore proveniente da quell’appartamento e per non aver più visto da tempo quell’omino dimesso, schivo e di poche parole, i vicini hanno chiesto aiuto ai Vigili del fuoco. E’ stato così trovato il cadavere di Abramo Malavolta, 66 anni, che viveva solo al sesto piano di un condominio al numero 17 di via Trento a Cossato (nella foto). Il medico legale ha stabilito che la morte è avvenuta per cause naturali.
V.Ca. - F.G.
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