Il Grande Maestro Naumkin vince il Torneo Internazionale di Scacchi “Città di Biella”
Anche la sesta edizione del Torneo Internazionale “Città di Biella” passa agli annali con un successo di partecipazione: sono 133 i giocatori che si sono dati appuntamento presso Città Studi per disputare l’evento organizzato nello scorso fine settimana dallo Scacchi Club Valle Mosso e suddiviso in tre tornei. Il trionfatore dell’edizione 2015 è stato il Grande Maestro russo Igor Naumkin, sempre presente a Biella ma per la prima volta sul gradino più alto del podio del Torneo A. Il forte giocatore moscovita ha terminato con 4,5 punti su 5, staccando di mezzo punto Boris Begelman, altro giocatore russo (che vive però a Bologna), forse più conosciuto per essere un virtuoso del violino barocco che per gli scacchi, ma che ha fatto vedere grandi capacità anche nel “nobil gioco”. Terzo classificato, a completare un podio totalmente russo, il Grande Maestro di San Pietroburgo Sergey Ivanov. Primo degli italiani, quarto con 3,5 punti, il Maestro varesino Davide Sgnaolin; primo dei biellesi il Candidato Maestro Giovanni Siclari, decimo con 3 punti. Il Torneo B è stato vinto da un giovane giocatore di Ponderano, tesserato per lo Scacchi Club Valle Mosso: Lorenzo Pedoni (classe 1999). Anche Lorenzo ha terminato con 4,5 punti su 5 davanti all’esperto vercellese Mario Caldi ed al giovane bergamasco Davide Filice. Da segnalare l’ottima settima posizione di Paolo Bocchi (Circolo Scacchistico Biellese), al ritorno in una competizione ufficiale dopo 7 anni. Il Torneo C è invece andato per la prima volta all’estero: ha infatti sbaragliato la concorrenza il francese (trapiantato in Svizzera) Mikael Kassighian (4,5 punti). Ottimo primo dei biellesi il giovane chiavazzese Riccardo Roma, ottavo con 3 punti. Affiancato al Torneo Internazionale si è anche disputato il Trofeo “Fondazione Cassa di Risparmio di Biella”, riservato a giocatori Under 16. Tra le giovani promesse del futuro scacchistico si è aggiudicato il trofeo il torinese Matteo Gatti (classe 2004) che ha preceduto il verbanese Marcello Di Fina ed il milanese (ma di origini andornesi) Lorenzo Corte Rappis. Primo dei biellesi è stato Alessandro Gasparetto, giunto quinto.