Baratto amministrativo in arrivo anche a Biella
BIELLA - Il Consiglio comunale di Biella ha approvato all’unanimità, martedì, la mozione presentata dal capogruppo di Lega Nord Giacomo Moscarola sul “baratto amministrativo”. Il baratto amministrativo è uno strumento grazie al quale le famiglie con problemi economici possono barattare il pagamento di tasse comunali o sanzioni amministrative con lavori socialmente utili, quali: pulizia aree verdi, piccole manutenzioni. Il capogruppo di Lega Nord Giacomo Moscarola tende a precisare: «Sia ben chiaro, deve essere redatto un regolamento puntuale e preciso, non tutti possono utilizzare questo strumento, in particolar modo non vorrei che vi fosse un abuso da parte dei soliti noti, i soliti poveri per professione che scambiano l’ufficio servizi sociali per un bancomat al quale chiedere di tutto. Favorirei l’accesso al baratto per le famiglie che per colpa della crisi sono entrate in difficoltà negli ultimi tempi, mentre sbarrerei l’accesso a chi da anni è seguito dai servizi sociali e nulla ha fatto per migliorare la propria situazione economica. Il concetto di questa iniziativa è smetterla con l’assistenzialismo puro e semplice per entrare nell’era di un dare-avere».
BIELLA - Il Consiglio comunale di Biella ha approvato all’unanimità, martedì, la mozione presentata dal capogruppo di Lega Nord Giacomo Moscarola sul “baratto amministrativo”. Il baratto amministrativo è uno strumento grazie al quale le famiglie con problemi economici possono barattare il pagamento di tasse comunali o sanzioni amministrative con lavori socialmente utili, quali: pulizia aree verdi, piccole manutenzioni. Il capogruppo di Lega Nord Giacomo Moscarola tende a precisare: «Sia ben chiaro, deve essere redatto un regolamento puntuale e preciso, non tutti possono utilizzare questo strumento, in particolar modo non vorrei che vi fosse un abuso da parte dei soliti noti, i soliti poveri per professione che scambiano l’ufficio servizi sociali per un bancomat al quale chiedere di tutto. Favorirei l’accesso al baratto per le famiglie che per colpa della crisi sono entrate in difficoltà negli ultimi tempi, mentre sbarrerei l’accesso a chi da anni è seguito dai servizi sociali e nulla ha fatto per migliorare la propria situazione economica. Il concetto di questa iniziativa è smetterla con l’assistenzialismo puro e semplice per entrare nell’era di un dare-avere».