Biella dice “no” alla violenza sulle donne

Biella dice “no” alla violenza sulle donne
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BIELLA - Tre incontri per dire “no” alla violenza sulle donne. Li ha organizzati l’associazione Mafalda-Vocididonne grazie all’aiuto di “Se non ora quando?”, “Non sei sola-uscire dal silenzio. Contro la violenza”, BI young”, Caritas diocesiana, Asl Bi e la casa rifugio Cissabo. Sono partner dell’iniziativa il Comune di Biella, la Provincia e la Fondazione Cassa di risparmio di Biella e Vercelli.

I tre appuntamenti si terranno il 13, il 25 novembre e il 22 gennaio. Il ciclo si apre a palazzo Gromo Losa, al Piazzo, venerdì prossimo. A partire dalle 19,30 sarà servito un aperitivo a cura dei ragazzi dell’istituto alberghiero di Cavaglià. Il tema sarà “Il cliente, questo sconosciuto. La tratta degli esseri umani e una delle sue cause”. Interverrà Mirta Da Pra Pocchessa, del gruppo Abele.

Il 25 novembre, a Città Studi è previsto un incontro a cui sono invitate le classi quarte e quinte degli istituti superiori. Relatore sarà Paolo De Pascalis, psicologo psicoterapeuta che affronterà il tema “Donne e uomini, percorsi oltre la violenza”. La sera alle 21 al cinema Verdi di Candelo sarà proiettato il film dedicato a Malala, la ragazzina pakistana che si è opposta ai talebani che le impedivano di studiare. Il giorno successivo, giovedì 26 novembre, seguirà il consueto caffè lettario di Vocididonne alla Caffettetria Pistoletto.  L’incontro, al quale parteciperanno la presidente di “non sei sola” Ilaria Sala e la psicologa Ramella Paia,  sarà incentrato sulla “violenza assistita”.

Infine, venerdì 22 gennaio 2016,  si tornerà a Palazzo Gromo Losa per “le donne rileggono la costituzione”. Alla serata sarà ospite l’ex parlamentare ed ex partigiana Livia Menapace. 

 «Il programma - spiega Rita De Lima, dell’associazione “Vocididonne” -   è stato pensato in vista della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. I maltrattamenti verso le donne sono di molti tipi: non solo fisici e psicologici ma possono verificarsi anche a livello sociale e culturale. Riportare l’attenzione su questi temi è fondamentale. La violenza deve essere contrastata attraverso un percorso culturale di trasformazione».

La sensibilizzazione deve, dunque, partire dai giovani. Per questo prenderà a breve il via  un’iniziativa che coinvolge gli studenti del liceo artistico di Biella. Gli allievi saranno chiamati a realizzare un pannello che rappresenti un forte “no” alla violenza sulle donne e riporti anche i numeri utili e gli orari del centro antiviolenza.  «Vogliamo - conclude De Lima - far crescere i ragazzi in modo consapevole».

Shama Ciocchetti

BIELLA - Tre incontri per dire “no” alla violenza sulle donne. Li ha organizzati l’associazione Mafalda-Vocididonne grazie all’aiuto di “Se non ora quando?”, “Non sei sola-uscire dal silenzio. Contro la violenza”, BI young”, Caritas diocesiana, Asl Bi e la casa rifugio Cissabo. Sono partner dell’iniziativa il Comune di Biella, la Provincia e la Fondazione Cassa di risparmio di Biella e Vercelli.

I tre appuntamenti si terranno il 13, il 25 novembre e il 22 gennaio. Il ciclo si apre a palazzo Gromo Losa, al Piazzo, venerdì prossimo. A partire dalle 19,30 sarà servito un aperitivo a cura dei ragazzi dell’istituto alberghiero di Cavaglià. Il tema sarà “Il cliente, questo sconosciuto. La tratta degli esseri umani e una delle sue cause”. Interverrà Mirta Da Pra Pocchessa, del gruppo Abele.

Il 25 novembre, a Città Studi è previsto un incontro a cui sono invitate le classi quarte e quinte degli istituti superiori. Relatore sarà Paolo De Pascalis, psicologo psicoterapeuta che affronterà il tema “Donne e uomini, percorsi oltre la violenza”. La sera alle 21 al cinema Verdi di Candelo sarà proiettato il film dedicato a Malala, la ragazzina pakistana che si è opposta ai talebani che le impedivano di studiare. Il giorno successivo, giovedì 26 novembre, seguirà il consueto caffè lettario di Vocididonne alla Caffettetria Pistoletto.  L’incontro, al quale parteciperanno la presidente di “non sei sola” Ilaria Sala e la psicologa Ramella Paia,  sarà incentrato sulla “violenza assistita”.

Infine, venerdì 22 gennaio 2016,  si tornerà a Palazzo Gromo Losa per “le donne rileggono la costituzione”. Alla serata sarà ospite l’ex parlamentare ed ex partigiana Livia Menapace. 

 «Il programma - spiega Rita De Lima, dell’associazione “Vocididonne” -   è stato pensato in vista della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. I maltrattamenti verso le donne sono di molti tipi: non solo fisici e psicologici ma possono verificarsi anche a livello sociale e culturale. Riportare l’attenzione su questi temi è fondamentale. La violenza deve essere contrastata attraverso un percorso culturale di trasformazione».

La sensibilizzazione deve, dunque, partire dai giovani. Per questo prenderà a breve il via  un’iniziativa che coinvolge gli studenti del liceo artistico di Biella. Gli allievi saranno chiamati a realizzare un pannello che rappresenti un forte “no” alla violenza sulle donne e riporti anche i numeri utili e gli orari del centro antiviolenza.  «Vogliamo - conclude De Lima - far crescere i ragazzi in modo consapevole».

Shama Ciocchetti

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