ANGELICO-AGROPOLI: LE PAGELLE DI UNA PARTITA DI BASKET MEMORABILE
Una partita pazzesca sotto il profilo delle emozioni che può segnare un passaggio importante verso la salvezza per l’Angelico.
A caldo, nell’immediato dopo partita, queste le pagelle della serata.
ANGELICO BIELLA: 9.5
Con Hall fuori dai giochi troppo presto, alzi la mano chi credeva nel successo finale. Invece la squadra si è stretta intorno ai due veterani e con la “cazzimma” ha (forse) finalmente trovato la propria identità. La lezione è che questa squadra se dà il 110% vince, basta saperlo e adeguarsi, abbassare la guardia non si può più.
PIERICH: 9
Due azioni da 4 punti bastano a riporre la gara nel cassetto dove sono conservate quelle speciali di una carriera. Poi tutto il resto, senza paura. Applausi a scena aperta. Per i followers su Instagram: cosa c’era nel beverone pre partita?!
INFANTE: 8.5
A Rieti era mancato proprio lui per fare il colpaccio esterno.
La risposta del capitano è stata perentoria e decisiva per la vittoria. Tanto sacrificio e tante parole per i compagni. Ha provato anche a calmare Hall prima del fattaccio, ma lui non l’ha capita. Palline a profusione.
FERGUSON 7.5
Inizio da superstar, poi scompare sbagliando parecchio, troppo. Nel finale la decide con freddezza dalla lunetta, da americano vero.
DE VICO 7
Partita solida, anche se condizionata dai falli. Questo è il giocatore che serve a Biella. La continuità nel rendimento è alla base del successo, di tutti. Roma subito banco di prova importante.
HALL 2
Mike Hall è questo (foto espulsione di Sartini): dagli altari alla polvere, senza un perché ragionevole. Meritava un fallo tecnico per proteste da diverse azioni, purtroppo ha incontrato un arbitro meno abile di lui a controllare i nervi. Meritava un tecnico è arrivata l’espulsione scandalo. D’altronde se era senza squadra un perché c’era. Prendere o lasciare. La speranza è che possa riscattarsi a Roma pagando la giornata di squalifica.
VENUTO 6.5
Tanto lavoro sporco, a muso duro. E sei punti che alla fine fanno la differenza.
LA TORRE 6
Regge il campo, lavora in difesa, litiga col canestro. Segnali di vita importanti. Coraggio che la svolta può arrivare, in una partita qualunque, all’improvviso. Bisogna sapergli andare incontro con fiducia.
GRANDE 5
Calma, calma, calma. A Biella hanno sempre sostenuto tutti, lo stanno facendo anche con il giovane Grande. Quindi la paura lasciamola in spogliatoio. E tutto sarà più naturale.
BANTI 6
Quattro minuti preziosi e tre punti che valgono la partita.
CARREA 7.5
La squadra è carica al punto giusto in partenza e anche quando Hall scombina i piani mantiene la calma dosando le carte a disposizione con giudizio. Unica pecca evidente (col senno di poi), l'aver tenuto Hall in campo quando stava visibilmente uscendo fuori giri. Ma chissà, magari sarebbe stata un'altra partita.
PUBBLICO 9
Sostegno incondizionato e baraonda dalla Curva Barlera, giocare in casa è un’altra cosa. Bravi a tutti i 2556 presenti di giovedì sera.
ARBITRI 3
L’espulsione a Hall fischiata da Lestingi è un errore di valutazione gravissimo, costato caro… ad Agropoli. Rudellat e Salustri si sono sentiti in dovere di equilibrare l’errore marchiano del collega girando in favore di Biella parecchi fischi dubbi che potevano anche premiare Agropoli. Nel finale palpitante uno stop al gioco imbarazzante che nemmeno un arbitro di under 20 si sarebbe mai sognato di fischiare.
Gabriele Pinna