A migliaia nel Borgo di Babbo Natale
CANDELO - Dopo il grande successo della prima giornata del “Borgo di Babbo Natale” al Ricetto, l’attesa è tutta per domenica prossima, con il secondo appuntamento.
«Sono arrivati a Candelo migliaia di viaggiatori provenienti da tutta la Lombardia ed il Piemonte - afferma il sindaco Mariella Biollino -, in una sola domenica si è quasi raggiunto il numero dei visitatori della scorsa edizione». L’evento prevede il mercatino organizzato dalla Pro Loco e l'itinerario dei bambini in otto postazioni. La cantina dell'Australia e dell’Inghilterra con vari tipi di lana (a cura del comune di Miagliano, Biella wool company e Ternengo ). Il gioco dell'oca, la cantina e la biblioteca della casa di Babbo Natale, il Brasile con il presepe di cioccolata, l'Africa curata dai migranti presenti sul territorio, il Fila Museum nel mondo e il Polo nord. Gli elfi rappresentati dai coscritti dell'anno scorso e di quest'anno, impegnati a mettere i timbri sul passaporto di Babbo Natale e ad intrattenere i bimbi con giochi e indovinelli.
L'albero del pane con il messaggio di solidarietà nello stand Caritas. La piazza Castello è decorata da Pro Loco, Aca e i vivaisti biellesi coordinati da Danila D'alessandro. L'albero dei popoli e della pace, è stato acceso alle 17 con una suggestiva cerimonia a cui ha partecipato anche Candeloincoro.
CANDELO - Dopo il grande successo della prima giornata del “Borgo di Babbo Natale” al Ricetto, l’attesa è tutta per domenica prossima, con il secondo appuntamento.
«Sono arrivati a Candelo migliaia di viaggiatori provenienti da tutta la Lombardia ed il Piemonte - afferma il sindaco Mariella Biollino -, in una sola domenica si è quasi raggiunto il numero dei visitatori della scorsa edizione». L’evento prevede il mercatino organizzato dalla Pro Loco e l'itinerario dei bambini in otto postazioni. La cantina dell'Australia e dell’Inghilterra con vari tipi di lana (a cura del comune di Miagliano, Biella wool company e Ternengo ). Il gioco dell'oca, la cantina e la biblioteca della casa di Babbo Natale, il Brasile con il presepe di cioccolata, l'Africa curata dai migranti presenti sul territorio, il Fila Museum nel mondo e il Polo nord. Gli elfi rappresentati dai coscritti dell'anno scorso e di quest'anno, impegnati a mettere i timbri sul passaporto di Babbo Natale e ad intrattenere i bimbi con giochi e indovinelli.
L'albero del pane con il messaggio di solidarietà nello stand Caritas. La piazza Castello è decorata da Pro Loco, Aca e i vivaisti biellesi coordinati da Danila D'alessandro. L'albero dei popoli e della pace, è stato acceso alle 17 con una suggestiva cerimonia a cui ha partecipato anche Candeloincoro.