Riva: «Iniziative contro i vandali»

Riva: «Iniziative contro i vandali»
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BIELLA - Ancora una volta Riva è finita nel mirino. Ancora una volta vandali ubriachi sono entrati in azione nelle notti della movida dei fine settimana biellesi:  camminano sulle auto, le danneggiano, si picchiano tra loro, aggrediscono chi non può difendersi. Qualche settimana di pace e poi ecco ricomparire l’imbecille di turno che ne combina qualcuna. L’ultimo grave episodio di danneggiamento risale alla scorso fine settimana. Ne parla chi l’ha subito su Facebook, il popolare social network. Spiega d’aver investito parecchi soldi per acquistare casa nel quartiere che, da bronx, ormai una vita fa, si è poco alla volta trasformato in un accogliente salotto. Un po’ come il Piazzo. Tranne che nelle sere della movida. Eppure - scrive ancora il danneggiato - nelle ultime settimane i vandali hanno alzato il tiro. E racconta di danni enormi alla sua auto nuova, presa di mira in due occasioni con bolli sul cofano, sul tettuccio e sul bagagliaio, per un ammontare di circa dodicimila euro. A prendere posizione, stavolta, è Paolo Robazza, consigliere di quartiere in Riva dal ‘99 al 2004 e presidente circoscrizionale dal 2004 al 2009. Robazza chiede maggiori controlli, una maggiore presenza dei vigili, incontri con i gestori dei locali, «non per bacchettarli - puntualizza -, ma per chiedere la loro collaborazione. Sono consapevole delle difficoltà incontrate dall’assessore Stefano La Malfa, responsabile di sicurezza e Polizia municipale, per organizzare i controlli notturni dei Vigili. Ma ritengo che non abbia fatto abbastanza. Conosco bene le problematiche notturne di Riva e sono convinto che negli ultimi tempi la soglia degli atti di violenza e degli atti vandalici sia stata superata rispetto al passato...»

V.Ca.

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 10 dicembre 2015

BIELLA - Ancora una volta Riva è finita nel mirino. Ancora una volta vandali ubriachi sono entrati in azione nelle notti della movida dei fine settimana biellesi:  camminano sulle auto, le danneggiano, si picchiano tra loro, aggrediscono chi non può difendersi. Qualche settimana di pace e poi ecco ricomparire l’imbecille di turno che ne combina qualcuna. L’ultimo grave episodio di danneggiamento risale alla scorso fine settimana. Ne parla chi l’ha subito su Facebook, il popolare social network. Spiega d’aver investito parecchi soldi per acquistare casa nel quartiere che, da bronx, ormai una vita fa, si è poco alla volta trasformato in un accogliente salotto. Un po’ come il Piazzo. Tranne che nelle sere della movida. Eppure - scrive ancora il danneggiato - nelle ultime settimane i vandali hanno alzato il tiro. E racconta di danni enormi alla sua auto nuova, presa di mira in due occasioni con bolli sul cofano, sul tettuccio e sul bagagliaio, per un ammontare di circa dodicimila euro. A prendere posizione, stavolta, è Paolo Robazza, consigliere di quartiere in Riva dal ‘99 al 2004 e presidente circoscrizionale dal 2004 al 2009. Robazza chiede maggiori controlli, una maggiore presenza dei vigili, incontri con i gestori dei locali, «non per bacchettarli - puntualizza -, ma per chiedere la loro collaborazione. Sono consapevole delle difficoltà incontrate dall’assessore Stefano La Malfa, responsabile di sicurezza e Polizia municipale, per organizzare i controlli notturni dei Vigili. Ma ritengo che non abbia fatto abbastanza. Conosco bene le problematiche notturne di Riva e sono convinto che negli ultimi tempi la soglia degli atti di violenza e degli atti vandalici sia stata superata rispetto al passato...»

V.Ca.

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