Ladri a Oropa a casa di don Berchi

Ladri a Oropa a casa di don Berchi
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Stavolta i ladri hanno esagerato, colpendo al cuore la Curia biellese in uno dei suoi componenti più rappresentativi. Dopo aver cercato di rubare nella casa parrocchiale di Sandigliano, i ladri si sono spinti addirittura sino a Oropa dove hanno svaligiato l’abitazione personale del rettore, don Michele Berchi. La notizia viene mantenuta segreta in quanto la polizia avrebbe raccolto parecchio materiale su cui lavorare, non per ultime le immagini registrate dalla telecamere a circuito chiuso del Santuario.

A colpire sarebbero state due persone che gli obiettivi avrebbero inquadrato per bene e sono ora in fase di identificazione. Come da prassi, i fotogrammi con i volti dei ladri verranno fatti circolare in tutte le questure della penisola. Al momento - proprio per la riservatezza con cui è stata trattata la notizia - non si conosce l’entità di ciò che è stato rubato.

Ammonta invece a svariate migliaia di euro il valore dei tre orologi di marca Rolex rubati sempre l’altra sera da un’abitazione di via Firenze a Chiavazza. I ladri sono andati quasi a colpo sicuro. 

Non sempre però i furti riescono. L’altra sera i soliti ignoti hanno cercato di entrare nella casa parrocchiale di Sandigliano che sorge accanto alla chiesa. Il vicino ha però sentito dei rumori dopo essersi affacciato sul balcone, ha dato l’allarme e ha fatto scappare i ladri a gambe levate. Il tentativo di furto è avvenuto due sere fa intorno alle 21 e 30 ed è stato denunciato per competenza ai carabinieri di Candelo.

I ladri sono invece entrati in un’abitazione di Sala Biellese di proprietà di un uomo di 37 anni. E’ stata la moglie a notare tre persone («Erano scure di carnagione, di sicuro straniere», ha raccontato) darsela a gambe levate e a chiamare i carabinieri. I ladri hanno messo a soqquadro la camera da letto, ma - quantomeno a prima vista - non avrebbero rubato nulla.

V.Ca.

 

Stavolta i ladri hanno esagerato, colpendo al cuore la Curia biellese in uno dei suoi componenti più rappresentativi. Dopo aver cercato di rubare nella casa parrocchiale di Sandigliano, i ladri si sono spinti addirittura sino a Oropa dove hanno svaligiato l’abitazione personale del rettore, don Michele Berchi. La notizia viene mantenuta segreta in quanto la polizia avrebbe raccolto parecchio materiale su cui lavorare, non per ultime le immagini registrate dalla telecamere a circuito chiuso del Santuario.

A colpire sarebbero state due persone che gli obiettivi avrebbero inquadrato per bene e sono ora in fase di identificazione. Come da prassi, i fotogrammi con i volti dei ladri verranno fatti circolare in tutte le questure della penisola. Al momento - proprio per la riservatezza con cui è stata trattata la notizia - non si conosce l’entità di ciò che è stato rubato.

Ammonta invece a svariate migliaia di euro il valore dei tre orologi di marca Rolex rubati sempre l’altra sera da un’abitazione di via Firenze a Chiavazza. I ladri sono andati quasi a colpo sicuro. 

Non sempre però i furti riescono. L’altra sera i soliti ignoti hanno cercato di entrare nella casa parrocchiale di Sandigliano che sorge accanto alla chiesa. Il vicino ha però sentito dei rumori dopo essersi affacciato sul balcone, ha dato l’allarme e ha fatto scappare i ladri a gambe levate. Il tentativo di furto è avvenuto due sere fa intorno alle 21 e 30 ed è stato denunciato per competenza ai carabinieri di Candelo.

I ladri sono invece entrati in un’abitazione di Sala Biellese di proprietà di un uomo di 37 anni. E’ stata la moglie a notare tre persone («Erano scure di carnagione, di sicuro straniere», ha raccontato) darsela a gambe levate e a chiamare i carabinieri. I ladri hanno messo a soqquadro la camera da letto, ma - quantomeno a prima vista - non avrebbero rubato nulla.

V.Ca.

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