L'Angelico si rovina il Natale: ko con Omegna
Va bene accettare le forzature degli americani, ma quello che si è visto a Verbania (nel derby contro Omegna) è francamente troppo. L’Angelico esce sconfitta 73-69 e sprofonda sempre di più nei bassifondi della A2. Il segnale peggiore è che non ha perso da squadra: Hall e Ferguson hanno preso 45 tiri in due, sui 71 complessivi. Molti forzati. E questo la dice lunga non tanto su Ferguson e Hall (che hanno esagerato, ma in altre partite avevano dimostrato di essere ben disponibili a passarla) ma sui compagni: De Vico 0/4, Pierich 0/4. Tiri aperti, da mettere. Male Grande, poco incisivo in attacco Infante. Omegna ha giocato di squadra e ha vinto.
Va bene accettare le forzature degli americani, ma quello che si è visto a Verbania (nel derby contro Omegna) è francamente troppo. L’Angelico esce sconfitta 73-69 e sprofonda sempre di più nei bassifondi della A2. Il segnale peggiore è che non ha perso da squadra: Hall e Ferguson hanno preso 45 tiri in due, sui 71 complessivi. Molti forzati. E questo la dice lunga non tanto su Ferguson e Hall (che hanno esagerato, ma in altre partite avevano dimostrato di essere ben disponibili a passarla) ma sui compagni: De Vico 0/4, Pierich 0/4. Tiri aperti, da mettere. Male Grande, poco incisivo in attacco Infante. Omegna ha giocato di squadra e ha vinto.
L’avvio. Sarà il panettone ancora sullo stomaco, o più probabilmente un difetto di concentrazione, ma Biella inizia male davvero. Subito 9-2 con Iannuzzo dopo 4’, sprofonda a -13 all’8’ con l’attacco di Omegna che buca tutti i raddoppi sugli esterni e trova punti facili in area (parziale di 10-0 firmato dai lunghi).
La rimonta viene lanciata da una tripla di Venuto dall’angolo. Nel secondo periodo Ferguson e Hall si prendono a spalle la squadra prima che De Vico dalla media su assist di Hall metta il -1 (32-31 al 19’). L’Angelico ritrova la rotta con Banti in campo a giocare in pick and roll e una difesa uno contro uno più aggressiva che costringe la Paffoni a forzare. L’ultimo minuto di primo tempo, però, manda le squadre al riposo sul 27-31.Il rientro in campo è confuso da entrambe le parti del campo. Errori su errori. Biella riesce a difendere bene ma in attacco è frettolosa e non trova mai la soluzione migliore. Al 26’ De Vico firma il pareggio (41-41), ma Smith la ributta subito a -4.
Il finale. A metà dell’ultimo periodo cinque punti facili concessi a Casella riportano Omegna a +10. Ferguson riporta i rossoblu a -4 a 1’45” dalla fine. Sul possesso successivo (e decisivo) De Vico perde Casella sul primo attacco, poi la difesa concede due rimbalzi offensivi e sulla sirena dei 24 Iannuzzi trova la tripla. Hall con una tripla e un recupero ridà speranza a Biella, ma poi vuole strafare e tira da casa sua trovando solo il ferro. Finisce 73-69.Niente a fare. Omegna ha meritato questa vittoria, e questo la dice lunga sullo stato di salute di questa Angelico. Dopo quasi un girone (senza vittorie in trasferta) l'impressione è che per evitare i playout serve un'impresa.