Nuovo anno, pedaggi d’oro sulla To-Mi

Gli automobilisti che abitualmente percorrono l’autostrada Torino-Milano sono i più tartassati del 2016. Perché l’aumento del pedaggio, del 6,5 per cento, è tra i più alti registrati sulle arterie italiane. E così si scopre che se per andare da Santhià a Rondissone, sino al 31 dicembre dello scorso anno bastavano, per modo di dire, cinque euro, dal primo gennaio di quest’anno si spendono 30 centesimi in più. Chi entra a Carisio, in direzione Torino, ne spenderà invece 6,40 di euro, contro i sei di qualche giorno fa.
Discorso identico per chi viaggia in direzione Milano. Da Carisio alla Ghisolfa con i rincari servono ben 8,80 euro, contro gli 8,3 fino al 31 dicembre 2015. Da Santhià a Milano il costo del pedaggio è oggi di 10 euro. Lo scorso anno era di 9,40. Nonostante il calo del costo della benzina che si è registrato in queste ultime settimane, dunque, un vero e proprio salasso per gli automobilisti che percorrono abitualmente le tratte tra Torino e Milano.
E sono in arrivo anche i parcheggi a pagamento all’ospedale.
Leggi di più sull’Eco di Biella di lunedì 4 gennaio 2015
Gli automobilisti che abitualmente percorrono l’autostrada Torino-Milano sono i più tartassati del 2016. Perché l’aumento del pedaggio, del 6,5 per cento, è tra i più alti registrati sulle arterie italiane. E così si scopre che se per andare da Santhià a Rondissone, sino al 31 dicembre dello scorso anno bastavano, per modo di dire, cinque euro, dal primo gennaio di quest’anno si spendono 30 centesimi in più. Chi entra a Carisio, in direzione Torino, ne spenderà invece 6,40 di euro, contro i sei di qualche giorno fa.
Discorso identico per chi viaggia in direzione Milano. Da Carisio alla Ghisolfa con i rincari servono ben 8,80 euro, contro gli 8,3 fino al 31 dicembre 2015. Da Santhià a Milano il costo del pedaggio è oggi di 10 euro. Lo scorso anno era di 9,40. Nonostante il calo del costo della benzina che si è registrato in queste ultime settimane, dunque, un vero e proprio salasso per gli automobilisti che percorrono abitualmente le tratte tra Torino e Milano.
E sono in arrivo anche i parcheggi a pagamento all’ospedale.
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