Biella: mercato beni durevoli a +9%

Biella: mercato beni durevoli a +9%
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TORINO  - Più auto nuove  (ma anche usate), più lavatrici e frigoriferi, meno tablet e cellulari: i biellesi spendono così. Almeno in beni durevoli per i quali,  nel 2015, essi hanno mostrato una crescente propensione alla spesa. Lo dice l’ultima edizione dell’Osservatorio Findomestic, presentato lunedì a Torino. Biella, nell’anno appena trascorso, si conferma la prima provincia piemontese (la settima a livello nazionale) per reddito pro capite, a quota 22.550 euro (+1,4%). Ma in quali tipologie di beni durevoli hanno messo i propri soldi i biellesi? Premesso che, secondo Osservatorio Findomestic, il livello complessivo dei consumi biellesi in beni durevoli sarebbe stato, nel 2015, pari a 239 milioni (+9%) e che ad aumentare quasi in modo analogo (+9,1%) sarebbe stata anche la quota annua destinata dalle famiglie a tale tipo di spesa, a guidare la graduatoria sono state in particolare i consumi per auto nuove (+24,9%), usate (+7%) e per elettrodomestici (+8%). Cala, invece, a causa della saturazione del mercato, la spesa per  articoli informatici (-8,3%).

Giovanni Orso 

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 21 gennaio 2016

TORINO  - Più auto nuove  (ma anche usate), più lavatrici e frigoriferi, meno tablet e cellulari: i biellesi spendono così. Almeno in beni durevoli per i quali,  nel 2015, essi hanno mostrato una crescente propensione alla spesa. Lo dice l’ultima edizione dell’Osservatorio Findomestic, presentato lunedì a Torino. Biella, nell’anno appena trascorso, si conferma la prima provincia piemontese (la settima a livello nazionale) per reddito pro capite, a quota 22.550 euro (+1,4%). Ma in quali tipologie di beni durevoli hanno messo i propri soldi i biellesi? Premesso che, secondo Osservatorio Findomestic, il livello complessivo dei consumi biellesi in beni durevoli sarebbe stato, nel 2015, pari a 239 milioni (+9%) e che ad aumentare quasi in modo analogo (+9,1%) sarebbe stata anche la quota annua destinata dalle famiglie a tale tipo di spesa, a guidare la graduatoria sono state in particolare i consumi per auto nuove (+24,9%), usate (+7%) e per elettrodomestici (+8%). Cala, invece, a causa della saturazione del mercato, la spesa per  articoli informatici (-8,3%).

Giovanni Orso 

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