Un patto per riqulificare l'area del lago di Viverone
Riqualificare l’intero ecosistema lacustre, tutelandone la biodiversità, risanando le criticità e valorizzando le risorse naturali, culturali e turistiche dell’ambiente circostante, per sviluppare una precisa identità territoriale: sono gli obiettivi del Contratto di lago di Viverone, sottoscritto nei giorni scorsi a Cavaglià dall’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, e dal presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo, di concerto con tutti gli enti territoriali locali.
Riqualificare l’intero ecosistema lacustre, tutelandone la biodiversità, risanando le criticità e valorizzando le risorse naturali, culturali e turistiche dell’ambiente circostante, per sviluppare una precisa identità territoriale: sono gli obiettivi del Contratto di lago di Viverone, sottoscritto nei giorni scorsi a Cavaglià dall’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, e dal presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo, di concerto con tutti gli enti territoriali locali.