La Banca che dà valore al Tempo
VIGLIANO BIELLESE - Dopo un inizio sperimentale, la Banca del tempo, sta diventando una realtà. In questa banca non si maneggiano soldi ma tempo a disposizione, per riscoprire il piacere di aiutarsi, come spiega l’assessore Annalisa Maschietto: «Se avete un hobby, una competenza, una professione e vorreste valorizzarla mettendola a disposizione di altri e ricevendo in cambio prestazioni che altrimenti paghereste o per le quali non avete tempo, non riuscite ad organizzarvi o non sapete proprio da che parte iniziare, venite in Biblioteca il lunedì dalle 16.30 alle 18, Elisabetta, Mirella e Marina vi aspettano per rispondere a tutte le domande e accogliervi presso la Banca del tempo».Tutti possono iscriversi, bastano due ore da mettere a disposizione gratuitamente, all’atto dell’iscrizione. Per il resto, una volta conferiti i dati personali, è sufficiente dichiarare quante e quali ore si intendono rendere disponibili e per quali attività. Non appena l’iscrizione viene perfezionata, si riceve già un blocchetto di 10 assegni spendibili, insieme al regolamento della Banca del tempo stessa. Tutte le competenze offerte sono considerate allo stesso livello, un'ora impiegata per leggere un libro a una persona anziana è uguale ad un'ora spesa per una traduzione dal finlandese, o per tappezzare una poltrona.
Son svariati i campi su cui si barattano le competenze, piccole riparazioni elettriche, idrauliche, lavori manuali, di giardinaggio, trasporto materiali, conversazioni in lingue straniere, lezioni di matematica, musica o pittura, la preparazione di pranzi o dolci, aiuti domestici, piccole commissioni, lavori di sartoria e cucito, la compagnia agli anziani, l’assistenza per il personal computer o l’aiuto per i compiti scolastici o per fare le pulizie.«Molti - spiega l’assessore - sono restii ad aderire, ritenendo di non avere competenze specifiche da mettere a disposizione, senza rendersi conto che, al contrario, chiunque fa molte azioni, nel proprio quotidiano, che costituiscono veri e propri servizi. E' possibile renderli quindi ad altri che, per vari motivi, non possono farsene carico.
La Banca del Tempo ha in sè numerosi valori aggiunti, in quanto è un valido mezzo per combattere la solitudine ed incentivare la solidarietà, valorizzando le attitudini di ciascuno e aiutando i singoli a relazionarsi, favorendo la socializzazione, i vecchi rapporti di buon vicinato e restituendo alle persone il senso di appartenenza ad una comunità. Inoltre, la possibilità di coinvolgere persone assai diverse per età, sesso, cittadinanza, professione, condizioni economiche, sociali e culturali, valorizza le differenze, viste non più come fonte di discriminazione, ma come immenso patrimonio comune.
Sante Tregnago
VIGLIANO BIELLESE - Dopo un inizio sperimentale, la Banca del tempo, sta diventando una realtà. In questa banca non si maneggiano soldi ma tempo a disposizione, per riscoprire il piacere di aiutarsi, come spiega l’assessore Annalisa Maschietto: «Se avete un hobby, una competenza, una professione e vorreste valorizzarla mettendola a disposizione di altri e ricevendo in cambio prestazioni che altrimenti paghereste o per le quali non avete tempo, non riuscite ad organizzarvi o non sapete proprio da che parte iniziare, venite in Biblioteca il lunedì dalle 16.30 alle 18, Elisabetta, Mirella e Marina vi aspettano per rispondere a tutte le domande e accogliervi presso la Banca del tempo».Tutti possono iscriversi, bastano due ore da mettere a disposizione gratuitamente, all’atto dell’iscrizione. Per il resto, una volta conferiti i dati personali, è sufficiente dichiarare quante e quali ore si intendono rendere disponibili e per quali attività. Non appena l’iscrizione viene perfezionata, si riceve già un blocchetto di 10 assegni spendibili, insieme al regolamento della Banca del tempo stessa. Tutte le competenze offerte sono considerate allo stesso livello, un'ora impiegata per leggere un libro a una persona anziana è uguale ad un'ora spesa per una traduzione dal finlandese, o per tappezzare una poltrona.
Son svariati i campi su cui si barattano le competenze, piccole riparazioni elettriche, idrauliche, lavori manuali, di giardinaggio, trasporto materiali, conversazioni in lingue straniere, lezioni di matematica, musica o pittura, la preparazione di pranzi o dolci, aiuti domestici, piccole commissioni, lavori di sartoria e cucito, la compagnia agli anziani, l’assistenza per il personal computer o l’aiuto per i compiti scolastici o per fare le pulizie.«Molti - spiega l’assessore - sono restii ad aderire, ritenendo di non avere competenze specifiche da mettere a disposizione, senza rendersi conto che, al contrario, chiunque fa molte azioni, nel proprio quotidiano, che costituiscono veri e propri servizi. E' possibile renderli quindi ad altri che, per vari motivi, non possono farsene carico.
La Banca del Tempo ha in sè numerosi valori aggiunti, in quanto è un valido mezzo per combattere la solitudine ed incentivare la solidarietà, valorizzando le attitudini di ciascuno e aiutando i singoli a relazionarsi, favorendo la socializzazione, i vecchi rapporti di buon vicinato e restituendo alle persone il senso di appartenenza ad una comunità. Inoltre, la possibilità di coinvolgere persone assai diverse per età, sesso, cittadinanza, professione, condizioni economiche, sociali e culturali, valorizza le differenze, viste non più come fonte di discriminazione, ma come immenso patrimonio comune.
Sante Tregnago