Giubileo dell’Industria, anche l’Uib in Vaticano

Giubileo dell’Industria, anche l’Uib in Vaticano
Pubblicato:
Aggiornato:

E’ stata presente anche una delegazione di imprenditori biellesi all’evento "Fare insieme. Sviluppo, istruzione, lavoro. Dignità, sicurezza e cittadinanza dell’uomo contemporaneo", l’iniziativa realizzata da Confindustria in occasione del Giubileo che ha visto coinvolti 7.000 imprenditori per due giorni in visita in Vaticano. Il primo giorno, venerdì 26 febbraio, si è svolto il convegno sul rapporto tra etica e impresa, un'occasione per approfondire i temi dello sviluppo e del rispetto dei valori e dei principi etici e sociali. Sono stati numerosi gli interventi qualificati di rappresentanti del tessuto sociale, religioso ed economico italiano. Il secondo giorno, sabato 27 febbraio, si è tenuta l’udienza con Papa Francesco, ospitata nell’aula Nervi della Santa Sede. «E’ stata un’occasione preziosa dal punto di vista personale e professionale – afferma Marilena Bolli, presidente dell’Unione Industriale Biellese – di confronto e riflessione sul tema del ruolo dell’impresa all’interno della comunità in cui opera, un baricentro importante in termini di lavoro, dignità e benessere. Ed è un ruolo ancora più rilevante per i Territori di dimensioni ridotte, come il Biellese, in cui anche storicamente l’imprenditore ha costruito quello che oggi si chiamerebbe “welfare sociale”. Ho particolarmente apprezzato l’intervento del Cardinale Ravasi, un concentrato di spunti ed esortazioni molto forti. Ne vorrei citare uno che riprende il costante messaggio del Santo Padre : vincere la paura è uno dei più grandi esercizi che devono fare sia la cultura che la religione costruendo non muri ma ponti».

E’ stata presente anche una delegazione di imprenditori biellesi all’evento "Fare insieme. Sviluppo, istruzione, lavoro. Dignità, sicurezza e cittadinanza dell’uomo contemporaneo", l’iniziativa realizzata da Confindustria in occasione del Giubileo che ha visto coinvolti 7.000 imprenditori per due giorni in visita in Vaticano. Il primo giorno, venerdì 26 febbraio, si è svolto il convegno sul rapporto tra etica e impresa, un'occasione per approfondire i temi dello sviluppo e del rispetto dei valori e dei principi etici e sociali. Sono stati numerosi gli interventi qualificati di rappresentanti del tessuto sociale, religioso ed economico italiano. Il secondo giorno, sabato 27 febbraio, si è tenuta l’udienza con Papa Francesco, ospitata nell’aula Nervi della Santa Sede. «E’ stata un’occasione preziosa dal punto di vista personale e professionale – afferma Marilena Bolli, presidente dell’Unione Industriale Biellese – di confronto e riflessione sul tema del ruolo dell’impresa all’interno della comunità in cui opera, un baricentro importante in termini di lavoro, dignità e benessere. Ed è un ruolo ancora più rilevante per i Territori di dimensioni ridotte, come il Biellese, in cui anche storicamente l’imprenditore ha costruito quello che oggi si chiamerebbe “welfare sociale”. Ho particolarmente apprezzato l’intervento del Cardinale Ravasi, un concentrato di spunti ed esortazioni molto forti. Ne vorrei citare uno che riprende il costante messaggio del Santo Padre : vincere la paura è uno dei più grandi esercizi che devono fare sia la cultura che la religione costruendo non muri ma ponti».

v.s.

Seguici sui nostri canali