Si terrà questa mattina, nel tribunale di Rimini, l’udienza di convalida dell’arresto per due giovani di 22 e 27 anni, fermati nei giorni scorsi perché ritenuti responsabili di quattro rapine avvenute nella notte tra il 28 e il 29 giugno tra Marebello e Rivazzurra. Tra loro c’è anche un biellese di origini marocchine, M. A., difeso dall’avvocato Marco Romanello, su cui si concentra l’attenzione degli inquirenti romagnoli.
Già noto alle forze dell’ordine biellesi per precedenti legati a episodi di rapina commessi sul territorio, M.A. sarebbe ora coinvolto in una nuova serie di aggressioni a Rimini. Secondo la Squadra mobile riminese, coordinata dal pubblico ministero Davide Ercolani, la serie di colpi sarebbe iniziata poco dopo le 3 fuori dalla discoteca Carnaby Club. Un turista, appena uscito dal locale, era stato minacciato con un coltello e costretto a consegnare portafoglio e cellulare.
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