Soccorso alpino

Soccorso alpino, già 42 salvataggi in quota nel 2025

Primi dieci mesi pieni d'interventi per i volontari del Soccorso alpino biellese, Foglietti: «Bisogna essere prudenti».

Soccorso alpino, già 42 salvataggi in quota nel 2025

Quando qualcuno si perde in montagna o rimane ferito in un punto inaccessibile, la macchina dei soccorsi si mette in moto in silenzio. A guidarne una parte fondamentale è il Soccorso Alpino, come illustra il delegato provinciale del Soccorso alpino di Biella Marco Foglietti, che conferma quanto il lavoro congiunto con i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine sia essenziale. «Quando si esce su un intervento complesso è fondamentale completarsi – spiega – alcuni aspetti tecnici sono comuni, ma le competenze sono diverse. La nostra forza è la profonda conoscenza del territorio montuoso e la professionalità elevatissima dei nostri operatori, pur essendo tutti volontari».

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