Una tragedia ha sconvolto il Biellese nella mattinata di oggi. Cristian Bonifacio, 43 anni, padre, imprenditore della medesima ditta di costruzioni e presidente della Pro Loco di Candelo, è deceduto improvvisamente a causa di un malore mentre si trovava in bicicletta. I soccorritori del 118 sono intervenuti tempestivamente, ma ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato vano. La notizia della sua morte ha rapidamente destato profonda commozione in tutta la comunità candelese e biellese, dov’era molto conosciuto.
Muore a 43 anni Cristian Bonifacio
A ricordarlo, con parole di dolore e affetto, è stato il sindaco di Candelo, Paolo Gelone: «Sono senza parole, sconvolto e addolorato, così come tutta l’Amministrazione e tutta la comunità. Oggi l’unica cosa che ha valore sono le condoglianze alla famiglia, i pensieri d’affetto e calore per i suoi cari, in particolare per le sue bimbe, per la moglie e la famiglia tutta. Vi siamo e vi saremo vicini». Il sindaco ha poi voluto sottolineare il forte legame di Bonifacio con la sua famiglia e con il territorio: «Sto provando a scorrere le tue foto per ritrovare il tuo sorriso, in quelle istantanee che eri così felice di condividere: sono tutti momenti che hanno per protagonista la tua famiglia che per te era qualcosa di fondamentale, vitale, irrinunciabile. La tua energia contagiava tutti e la tua concretezza sapeva trasformare in realtà anche i progetti ed i sogni più grandi. Cristian ci mancherai tanto, mancherai tanto a Candelo».
Cordoglio nel Biellese
La scomparsa di Bonifacio lascia un grande vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche nella comunità di Candelo, dove era punto di riferimento per l’impegno, l’entusiasmo e la dedizione che metteva in ogni progetto.