Sparo nella notte al campo nomadi di Biella: tensione e paura tra i residenti

Momenti di forte tensione nella notte tra martedì e mercoledì al campo nomadi di Biella, dove attorno alla mezzanotte si è reso necessario l’intervento della Polizia di Stato a seguito di un grave episodio di disturbo e minaccia.

La chiamata alle forze dell’ordine

Secondo quanto ricostruito, alcuni residenti del campo hanno richiesto aiuto dopo che un individuo sconosciuto si è avvicinato alle loro abitazioni dal prato adiacente, iniziando a lanciare pietre e a insultarli pesantemente. La situazione è degenerata quando, in parallelo, è giunta alla centrale operativa una seconda segnalazione che riportava l’esplosione di colpi d’arma da fuoco nella stessa zona.

Giovane spara in aria con una pistola a salve

Gli agenti giunti sul posto hanno appurato che, dopo l’aggressione, alcuni occupanti del campo avevano deciso di inseguire l’uomo per allontanarlo. Per facilitare la ricerca, è stato acceso un faro montato su un furgone, che ha illuminato l’area circostante. In quei concitati momenti, un ragazzo di 25 anni ha esploso un colpo in aria a scopo intimidatorio, utilizzando una pistola a salve.

Arma sequestrata e giovane denunciato

L’arma, risultata effettivamente a salve, è stata comunque sequestrata insieme a otto cartucce inesplose. Il giovane sarà segnalato all’Autorità Giudiziaria dalla Squadra Mobile per i provvedimenti del caso.

Indagini  in corso

Sono attualmente in corso le indagini per risalire all’identità dell’aggressore, responsabile del lancio di pietre e degli insulti, che si è rapidamente dileguato nella notte.