Controlli nella movida di Viverone: sanzioni per locali e giovani avventori
Ispezioni dei Carabinieri nei locali del lungolago: sanzioni per irregolarità igieniche e minori ubriachi.

ella notte tra mercoledì e giovedì scorso, i Carabinieri della Compagnia di Biella, supportati dai reparti specializzati del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità), hanno condotto una serie di controlli straordinari nei locali notturni del lungolago di Viverone. L’obiettivo era verificare il rispetto delle normative in materia di lavoro, sicurezza e igiene.
3000 euro di multa e segnalazione all’ASL
Le ispezioni hanno portato alla luce irregolarità in un bar, sanzionato per la mancanza dell’autorizzazione all’installazione di un sistema di videosorveglianza, ma soprattutto per carenze igienico-sanitarie. Per il gestore è scattata una multa amministrativa da 3.000 euro e la segnalazione all’ASL per un possibile provvedimento di chiusura.
Minorenni ubriachi
Nel corso degli stessi controlli, i militari hanno identificato tre giovani - tra cui un minorenne - provenienti dalle province di Vercelli e Torino, che si trovavano in evidente stato di ubriachezza e avevano creato disordini lungo il litorale. A loro carico è stata elevata una sanzione secondo l’art. 688 del codice penale, relativo all’ubriachezza manifesta.
Controlli disposti dalla Prefettura di Biella
Queste attività rientrano nel piano di controlli disposti dalla Prefettura di Biella, che coinvolge tutte le forze dell’ordine locali e nazionali. L’iniziativa ha lo scopo di garantire sicurezza e ordine pubblico durante il periodo estivo della “movida” di Viverone, permettendo a tutti di divertirsi in tranquillità.