Truffatore di anziani arrestato dai Carabinieri dopo un inseguimento a Salussola
All’interno dell’auto sono stati trovati circa mille euro in contanti e diversi monili in oro, tra cui alcune medaglie riconosciute con certezza dalla vittima biellese.

Si è conclusa con un arresto la tempestiva operazione dei Carabinieri di Biella che martedì 1° luglio hanno bloccato un truffatore seriale di anziani, dopo un inseguimento tra le strade della provincia. L’uomo, un cittadino ucraino di 24 anni residente nel napoletano, è stato fermato grazie alla collaborazione tra le Centrali Operative delle forze dell’ordine e le pattuglie sul territorio.
Il trucco del “falso incidente”
Tutto è iniziato nel primo pomeriggio, quando alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Biella sono arrivate due segnalazioni di truffe messe a segno con il metodo del “falso incidente”: un raggiro tristemente noto, in cui le vittime - tutte persone anziane - vengono contattate da sedicenti Carabinieri che raccontano dell’arresto imminente di un familiare coinvolto in un presunto sinistro stradale, esigendo somme di denaro o preziosi per evitarne le conseguenze giudiziarie.
Stessa auto in due casi diversi
Le prime chiamate di allarme sono giunte una dalla Valle d’Aosta e una da Biella. In entrambi i casi, i testimoni avevano notato una Volkswagen T-Roc allontanarsi con un uomo a bordo, dettaglio che ha subito messo in allerta le pattuglie della zona.
Inseguimento sulla SP 143
Pochi minuti dopo, sulla Strada Provinciale 143, una pattuglia della Stazione di Salussola ha individuato l’auto segnalata e ha tentato di fermarla. Il conducente, tuttavia, non si è fermato all’alt e ha dato il via a un inseguimento che si è concluso nella frazione Arro di Salussola, dove l’uomo ha abbandonato il veicolo cercando di dileguarsi nei campi circostanti. Il tentativo di fuga è durato poco: i militari lo hanno raggiunto e bloccato.
Refurtiva recuperata e restituita
All’interno dell’auto sono stati trovati circa 1.000 euro in contanti e diversi monili in oro, tra cui alcune medaglie riconosciute con certezza dalla vittima biellese, che è stata invitata in caserma per il riconoscimento e ha potuto riabbracciare i ricordi del marito defunto, tra emozione e commozione.



Arresto e indagini in corso
Il 24enne è stato arrestato con l’accusa di truffa e, su disposizione della Procura della Repubblica di Biella, è stato tradotto alla Casa Circondariale della città. Intanto, sono in corso accertamenti per verificare eventuali responsabilità dell’uomo in altri episodi analoghi avvenuti nelle scorse settimane tra Piemonte e Valle d’Aosta.
L’importanza della segnalazione tempestiva
L’episodio conferma ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto a reati particolarmente odiosi come le truffe agli anziani. Le autorità invitano a mantenere alta l’attenzione e a segnalare tempestivamente ogni episodio sospetto.