Biella saluta il Commissario Capo Vincenzo Vaccaro: un addio tra emozione e riconoscenza
Dopo oltre trent'anni di servizio, il Commissario Capo lascia la Polizia di Stato: una carriera esemplare tra professionalità, dedizione e umanità.

Una giornata densa di emozioni quella vissuta oggi nei locali della Questura di Biella, dove colleghi, amici e funzionari si sono stretti attorno al Commissario Capo Vincenzo Vaccaro (in foto di copertina con il Questore, Delia Bucarelli) per celebrarne il pensionamento. Un momento di gioiosa convivialità, ma anche di velata malinconia, per il congedo di un uomo che ha fatto della dedizione al servizio pubblico e dell’umanità il suo tratto distintivo.
L’inizio della carriera
A partire dal 1° luglio, infatti, il Dottor Vaccaro passerà ufficialmente in quiescenza per raggiunti limiti di età, dopo una lunga e onorata carriera iniziata nel lontano 1988. Arruolatosi in giovane età, frequenta la Scuola Allievi Agenti di Bolzano e riceve il primo incarico presso il Reparto a Cavallo della Questura di Roma.

Esperienze sul campo
Una carriera subito dinamica che lo vede impegnato in Aspromonte, nel nucleo speciale per la lotta ai sequestri di persona, e successivamente presso la Polizia Ferroviaria di Vercelli.
Il legame con Biella
È nel 1993 che approda a Biella, al Commissariato di Pubblica Sicurezza, dove rimarrà per l'intero prosieguo della sua vita lavorativa, accompagnando e contribuendo alla trasformazione della sede in Questura.
Una crescita continua
Nel corso degli anni, Vaccaro affronta con successo i concorsi interni che lo porteranno prima nel ruolo Ispettori e poi in quello dei Funzionari, fino al grado di Commissario Capo.
Incarichi di responsabilità
All’interno della Questura ricopre incarichi di rilievo in uffici strategici come la Squadra Mobile, l’Ufficio Minori della Divisione Anticrimine e l’Ufficio Gabinetto. Dal 2013 al 2018 è alla guida dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, un ruolo chiave nella gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica. Più recentemente, dal 2020, ha diretto l’Ufficio Immigrazione, affrontando con competenza e sensibilità le complesse problematiche legate al periodo post-pandemico.
Competenza e umanità
Laureato in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, il Dottor Vaccaro è sempre stato apprezzato non solo per le sue doti professionali, ma anche per la sua profonda umanità. Capace di bilanciare con intelligenza le esigenze operative dell’ufficio con quelle personali dei collaboratori, ha lasciato in chi lo ha conosciuto un ricordo di rispetto, stima e sincero affetto.
L’augurio della Questura
A lui, la Questura di Biella ha voluto tributare un saluto caloroso e commosso, con l’augurio di potersi finalmente dedicare ai propri interessi, alla famiglia e anche a un po’ di meritato riposo.