Scoperti dalla Polizia

Truffatori smascherati con il bottino nascosto nel parafango: colpivano gli anziani fingendosi Carabinieri

Ritrovato un ciondolo in oro giallo a forma di corallo. Gli agenti hanno poi trovato nell'auto un sacchetto contenente circa 2200 euro in contanti e altri monili in oro.

Truffatori smascherati con il bottino nascosto nel parafango: colpivano gli anziani fingendosi Carabinieri
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Ancora una volta il fiuto investigativo della Polizia e l’attenzione dei cittadini hanno permesso di sventare un tentativo di truffa ai danni di persone anziane. Due uomini con precedenti per reati simili sono stati fermati a Biella con gioielli e denaro contante occultati nell’auto: il bottino era frutto dell’ennesima truffa.

Truffatori si spacciavano per Carabinieri

Tutto è iniziato nella mattinata di ieri, quando numerose segnalazioni sono giunte al numero di emergenza 112. Le chiamate, tutte simili, parlavano di telefonate sospette da parte di sedicenti Carabinieri che cercavano di estorcere denaro con il classico pretesto del parente coinvolto in un incidente. Immediata è scattata la risposta delle forze dell’ordine. Gli agenti della Squadra Mobile di Biella, insieme alla Squadra Volanti, hanno intensificato i controlli nei quartieri più popolati da persone anziane, ritenute bersagli privilegiati dai truffatori.

Smascherati con il bottino nascosto nel parafango

Verso tarda mattinata, una pattuglia ha intercettato un’auto con due uomini a bordo, entrambi non residenti in provincia. Alla richiesta di chiarimenti sulla loro presenza in città, i due non hanno saputo fornire spiegazioni convincenti. Un controllo in banca dati ha poi rivelato precedenti specifici per truffa. Condotti negli uffici della Questura, sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare. Nelle tasche di uno dei due è stato trovato un ciondolo in oro giallo a forma di corallo. Ma la scoperta più sorprendente è arrivata poco dopo: all’interno di un tubo nascosto nel parafango dell’auto, gli agenti hanno trovato un sacchetto di tela contenente circa 2200 euro in contanti e altri monili in oro.

Una vittima in provincia di Venezia

Dagli accertamenti successivi è emerso che parte del materiale era stato sottratto a un’anziana residente nella provincia di Venezia, vittima di una truffa con la stessa modalità. Il caso rappresenta un importante segnale della crescente efficacia delle campagne informative contro le truffe agli anziani e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Proprio la prontezza nelle segnalazioni ha consentito un intervento rapido e risolutivo da parte della Polizia.

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