Un minuto di silenzio su tutti i campi per Martino Coda Zabetta
Lo ha disposto il presidente del Comitato regionale della Federazione italiana pallacanestro.

Biella si è svegliata più triste oggi. È morto Martino Coda Zabetta, giovane insegnante nelle scuole biellesi e allenatore di pallacanestro, punto di riferimento per generazioni di ragazzi e ragazze, amico sincero e spirito combattivo fino all’ultimo respiro. Aveva da tempo un brutto male, contro cui ha lottato con una forza e un’energia che hanno lasciato un segno profondo in chiunque abbia incrociato il suo cammino.
In fondo all'articolo la data e gli orari delle esequie
Il messaggio di cordoglio della Fip
Il Comitato regionale della Fip ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi piemontesi per il weekend per commemorare il coach di numerose squadre, sia biellesi che extraprovincia.
Un educatore dentro e fuori dal campo
Martino non era solo un allenatore: era un educatore, una guida, una persona capace di trasmettere entusiasmo, valori e voglia di vivere. Dai parquet delle giovanili fino alle squadre senior, la sua voce, i suoi sorrisi e il suo modo unico di vivere lo sport sono stati un collante per tutta la comunità cestistica biellese.
L’ultima corsa: «Continuo la mia maratona»
Negli ultimi mesi era ricoverato all’ospedale di Ponderano. Anche da lì, però, non ha mai smesso di correre la sua "maratona", come amava dire. Era diventata la sua metafora per affrontare la malattia: una corsa lunga, faticosa, piena di salite, ma da affrontare con il fiato giusto e il cuore aperto. «Continuo la mia maratona», ripeteva a chi andava a trovarlo o gli scriveva. Oggi, quella corsa si è conclusa, e lascia dietro di sé il silenzio che solo le grandi perdite sanno creare.
Il ricordo di una comunità intera
La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social e tra le società sportive del territorio. In tanti ricordano la sua passione, la dedizione ai ragazzi, la capacità di insegnare prima di tutto a essere persone migliori. Una di quelle figure che non si dimenticano, che diventano esempio, che continuano a far parlare.
Un’eredità che non si spegne
Ai genitori di Martino, a tutta la sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi ragazzi, va l’abbraccio di un’intera comunità che oggi si stringe nel ricordo di un uomo speciale. La sua maratona finisce qui, ma l’eco dei suoi passi continuerà a risuonare nei cuori di chi ha avuto la fortuna di camminargli accanto.
La veglia di preghiera e l'ultimo saluto
Il Santo Rosario per Martino Coda Zabetta sarà recitato a Biella mercoledì 28 maggio alle ore 19 nella Chiesa Parrocchiale di San Paolo. I funerali verranno celebrati giovedì 29 maggio, sempre nella Chiesa di San Paolo, alle ore 15. Martino sarà poi accompagnato al Tempio Crematorio di Biella. In attesa delle esequie, si trova presso le Camere Mortuarie dell’Ospedale di Ponderano, dove sarà possibile rendere visita dalle ore 8:30 alle ore 17:00. Un sentito ringraziamento della famiglia va ad Alessia per il prezioso aiuto e all’intero personale medico e paramedico dell’Oncologia, della Riabilitazione e dell’Hospice dell’Ospedale di Ponderano per le cure e la vicinanza.
Ho avuto il piacere di conoscerlo il 6 maggio 2025, voleva fortemente sostenere la prova per il concorso come docente di motoria, ci siamo recati con la commissione in ospedale, li ho conosciuto un uomo forte, con un sorriso pieno di vita, ha sostenuto la prova in modo brillante, parlandoci con il cuore pieno di gioia del suo sport preferito, non avrei mai immaginato un epilogo così triste in così poco tempo. Un abbraccio alla sua mamma conosciuta quel giorno. R.I.P. Martino
Vivere nel cuore di chi resta non è morire, Ciao Martino! Buon viaggio
conoscevo bene Martino anche se abito molto lontano da Bella, una persona pulita , trasparente, simpatica , umana, allegra , gradevolissima , pieno di sentimenti che trasmetteva d'impatto , di affetto . Vorrei abbracciare idealmente i suoi genitori vorrei unirmi ai tanti amici che lo piangono spero che lui possa sapere quanto gli abbiamo e quanto gli vogliamo bene