Ageismo e solitudine tra i temi trattati dal "Caffè del Benessere"
Una sessantina di persone ha partecipato all'incontro tenuto dalla psicologa Beatrice Marangon all'oratorio di Santo Stefano, a Biella.

Si è svolto ieri pomeriggio, martedì 6 maggio, il "Caffè del Benessere": una sessantina di persone ha partecipato all'incontro, nell'Oratorio della Parrocchia di Santo Stefano, a Biella, tenuto dalla psicologa Beatrice Marangon, che ha parlato di psicologia della persona anziana.
I problemi, dall'ageismo alla solitudine
La relatrice ha aperto il suo intervento parlando dell'ageismo, discriminazione nei confronti degli anziani, poco conosciuto ma molto diffuso. Quindi ha illustrato i cambiamenti a livello cognitivo che coinvolgono memoria, linguaggio, attenzione, velocità di elaborazione e le funzioni esecutive. Successivamente ha spiegato che la nostra personalità cambia con l'invecchiamento, cambiano le risposte alle emozioni e della affettività. Nell'anziano aumentano le reazioni positive (come aiutare gli altri, che induce, per esempio, a fare volontariato) e calano quelle negative (come la rabbia).
Cambia nell'anziano la percezione del tempo: è proiettato al presente e meno al futuro.
Uno dei grandi problemi dell'anziano è la solitudine, la cui percezione è molto soggettiva. A volte eventi stressanti inducono depressione che può arrivare al suicidio (il 37% dei suicidi avviene negli anziani).
La psicologa Marangon ha esaminato anche i problemi che possono comparire col pensionamento. L'invecchiamento va affrontato senza subirlo o negarlo. Bisogna trasformare il concetto di limite con quello di confine, non pensare che "si è perso" ma che "si è lasciato andare" per invecchiare bene.
Vi sono persone "superager" che con un'età anagrafica di 80 anni ne dimostrano una psicologica di 50. Bisogna che l'anziano faccia leva sulle potenzialità residue.
I "Caffè del Benessere" e il progetto "AccompagnaMenti"
Alla relazione ha fatto seguito il solito caffè, accompagnato da alcuni dolci offerti ai partecipanti dai volontari dell'oratorio.
I "Caffè del Benessere" sono organizzati dall'associazione Anzitutto, in collaborazione con altre associazioni, in questo caso con i volontari dell'oratorio della parrocchia di Santo Stefano, che hanno preparato l'occorrente per il rinfresco finale.
I Caffè del Benessere entrano nella rete dell'innovativo progetto "AccompagnaMenti" finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e che ha come capofila AMA Biella. Il progetto intende intervenire a favore dell'assistenza a domicilio delle persone con demenza.
Prossima data del "Caffè del Benessere" il 27 maggio
Prossimo Caffè del Benessere all'Oratorio di Santo Stefano martedì 27 Maggio, sempre alle ore 15, su "Il cuore delle persone anziane" con la dottoressa Marta Leverone, cardiologa dell'Ospedale di Biella.