«Rifiuti, penalizzate le famiglie»

«Rifiuti, penalizzate le famiglie»
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BIELLA - Il nuovo regolamento che consentirà di andare a tarare la nuova tariffa dei rifiuti, dopo l’introduzione del sistema puntuale, è approdato oggi in consiglio comunale. L’argomento è di quelli caldissimi, dopo le sanzioni comminate ai cittadini e gli abbandoni d’immondizia che si sono verificati nelle settimane scorse. Ora, a complicare l’iter, arrivano una lunga serie di emendamenti al regolamento. «Fratelli d’Italia - sostiene il capogruppo Andrea Delmastro - ha sempre sostenuto il modello delle isole ecologiche interrate rispetto al modello della raccolta puntuale domiciliare. Gli emendamenti sono frutto di un lavoro congiunto con il consigliere Giacomo Moscarola di Lega Nord. Non ci stancheremo mai di osteggiare una politica che non esitiamo a definire folle per i costi che si troveranno a pagare le famiglie, gravate, grazie alla nuova tariffa, di una vera e propria patrimoniale sull’immobile e sui figli». 

Secondo Fratelli d’Italia, infatti, «quest’anno le famiglie verranno pesantemente colpite in termini economici per via della nuova tariffa. Oltre a ciò il nuovo modello di raccolta sta già determinando in città incontenibili e crescenti fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti, come ampiamente previsto. Si tratta di una gestione folle che colpisce le famiglie e non garantisce alcunché sotto il profilo ambientale, a meno che il nuovo corso ecologico del vicesindaco Diego Presa prevedesse e auspicasse l’abbandono in ogni angolo della città dei rifiuti». 

«In ultimo  - conclude Delmastro - segnaliamo la follia della cosiddetta “solidarietà condominiale” in termini di sanzioni, per cui tutti i condomini saranno tenuti a pagare gli errori del singolo condomino, trasformando così l’appartamento in condominio in centro di imputazione oggettiva delle sanzioni. Pur opponendoci strenuamente, pur precisando che il prossimo anno le famiglie saranno inginocchiate da questa nuova modalità di raccolta, con gli emendamenti chiediamo quantomeno che si inizi, in via sperimentale e per ogni quartiere, a prevedere almeno una isola ecologica interrata, si conceda, a chiunque voglia conferire direttamente nelle isole ecologiche, di sottrarsi alla raccolta domiciliare targata Presa & C. con i suoi perversi effetti in termini di ricaduta del costo del servizio». Gli altri emendamenti vanno invece nella direzione di tutelare le famiglie numerose. 

Enzo Panelli

BIELLA - Il nuovo regolamento che consentirà di andare a tarare la nuova tariffa dei rifiuti, dopo l’introduzione del sistema puntuale, è approdato oggi in consiglio comunale. L’argomento è di quelli caldissimi, dopo le sanzioni comminate ai cittadini e gli abbandoni d’immondizia che si sono verificati nelle settimane scorse. Ora, a complicare l’iter, arrivano una lunga serie di emendamenti al regolamento. «Fratelli d’Italia - sostiene il capogruppo Andrea Delmastro - ha sempre sostenuto il modello delle isole ecologiche interrate rispetto al modello della raccolta puntuale domiciliare. Gli emendamenti sono frutto di un lavoro congiunto con il consigliere Giacomo Moscarola di Lega Nord. Non ci stancheremo mai di osteggiare una politica che non esitiamo a definire folle per i costi che si troveranno a pagare le famiglie, gravate, grazie alla nuova tariffa, di una vera e propria patrimoniale sull’immobile e sui figli». 

Secondo Fratelli d’Italia, infatti, «quest’anno le famiglie verranno pesantemente colpite in termini economici per via della nuova tariffa. Oltre a ciò il nuovo modello di raccolta sta già determinando in città incontenibili e crescenti fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti, come ampiamente previsto. Si tratta di una gestione folle che colpisce le famiglie e non garantisce alcunché sotto il profilo ambientale, a meno che il nuovo corso ecologico del vicesindaco Diego Presa prevedesse e auspicasse l’abbandono in ogni angolo della città dei rifiuti». 

«In ultimo  - conclude Delmastro - segnaliamo la follia della cosiddetta “solidarietà condominiale” in termini di sanzioni, per cui tutti i condomini saranno tenuti a pagare gli errori del singolo condomino, trasformando così l’appartamento in condominio in centro di imputazione oggettiva delle sanzioni. Pur opponendoci strenuamente, pur precisando che il prossimo anno le famiglie saranno inginocchiate da questa nuova modalità di raccolta, con gli emendamenti chiediamo quantomeno che si inizi, in via sperimentale e per ogni quartiere, a prevedere almeno una isola ecologica interrata, si conceda, a chiunque voglia conferire direttamente nelle isole ecologiche, di sottrarsi alla raccolta domiciliare targata Presa & C. con i suoi perversi effetti in termini di ricaduta del costo del servizio». Gli altri emendamenti vanno invece nella direzione di tutelare le famiglie numerose. 

Enzo Panelli

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