Aggressione da parte di cani nel Parco della Burcina: identificati i responsabili
Dopo settimane di indagini i Carabinieri Forestali di Sordevolo sono risaliti ai proprietari, che erano stati lasciati liberi.
Lo scorso 22 dicembre, l'ospedale di Ponderano ha inviato un referto al Nucleo Carabinieri Forestale di Sordevolo tramite Pec, documentando una prognosi di sei giorni per “morso di cane” subito da un cittadino residente nel Vercellese. L'incidente è avvenuto all’interno del Parco della Burcina, dove il soggetto è stato aggredito da cani che, secondo le indagini, erano privi di custodia.
Aggressione da parte di cani nel Parco della Burcina
Il referto è stato inoltrato all’autorità giudiziaria e il cittadino aggredito è stato successivamente contattato telefonicamente dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale, che hanno avviato un'indagine sulla vicenda. Lo stesso soggetto, il 16 gennaio 2025, si è presentato presso la Stazione Carabinieri di Novara per sporgere denuncia/querela contro ignoti per lesioni colpose, ai sensi dell'art. 590 del codice penale.
Le indagini dei Carabinieri
Nel frattempo, i militari hanno proseguito nelle indagini, cercando di identificare i cani responsabili dell'aggressione. Nei giorni successivi, sono stati contattati dal guardia parco del Parco della Burcina, che ha riferito di aver osservato un branco di tre cani che, dopo l’aggressione, aveva continuato a vagare all’interno del parco, bloccando la strada a un visitatore con un cane al guinzaglio. Il guardia parco ha documentato la situazione con un video, riscontrando la violazione del divieto di lasciare i cani liberi nel parco e il rischio per la sicurezza dei visitatori.
Risaliti ai proprietari
I video, uniti alle descrizioni dettagliate fornite dalla vittima e dalle fotografie scattate successivamente, hanno consentito ai Carabinieri di identificare i cani aggressori. Grazie anche alla consultazione dell’anagrafe canina, i militari sono riusciti a risalire ai proprietari dei cani.
Denunciato per lesioni colpose dovute ad omessa custodia di animali
Il 24 gennaio 2025, il proprietario degli animali è stato segnalato alla Procura di Biella per lesioni personali e per omessa custodia di animali, ai sensi degli articoli 40 comma 2, 590 e 672 del codice penale. L'indagine continua per chiarire ulteriormente le circostanze dell'aggressione e garantire la sicurezza pubblica all'interno della Riserva Naturale Parco Burcina “Felice Piacenza”.