«Più treni e meno passaggi a livello». Buone nuove per i pendolari?
«Entro l’estate pronto il progetto per elettrificare la Biella-Novara».
La parola d’ordine è far uscire Biella dall’isolamento attraverso un servizio ferroviario più efficiente. Giovedì scorso il territorio ha incontrato la Regione Piemonte per capire quali saranno le strategie da qui a pochi mesi che saranno messe in campo per migliorare una situazione che, oggettivamente, oggi presenta parecchie lacune. «Sappiamo benissimo - spiega l’assessore ai trasporti Marco Gabusi - che Biella vanta un grosso credito sul fronte dei collegamenti ferroviari. E siamo pronti a discuterne con il territorio, che si è dimostrato molto unito su questo punto, nella stipulazione dei nuovi orari. Le tracce in ingresso verso Torino, nonostante l’elettrificazione della Biella-Santhià, non sono numerosissime, ma cercheremo una soluzione per aumentare di 2,3, 4 treni diretti la dotazione per il Biellese. Non si dovrà però procedere chiedendo la cancellazione di altre corse che andrebbero a penalizzare altri pendolari e territori. Penso ad esempio a Ivrea di cui si è discusso in alcuni frangenti. Il mio modo di operare non è questo e non prenderò in considerazione questo tipo di scelte».
«Più treni e meno passaggi a livello»
Gabusi ha le idee chiare su quello che serve alle linee Biellesi. «Abbiamo concluso la cancellazione di tre passaggi a livello sulla Biella-Novara, a Quaregna Cerreto, a Vigliano e a Masserano. Nel 2025 ne chiuderemo altri sette, per un totale di dieci, tre sulla Biella-Santhià e 7 sulla Biella-Novara. Questi lavori non porteranno a una diminuzione dei tempi di percorrenza, ma ad un aumento della sicurezza e a un contenimento di eventuali problematiche. Sappiamo tutti quanti che la maggior parte degli stop sono causati proprio dal mal funzionamento dei passaggi a livello. Una volta conclusa la fase uno del protocollo d’intesa firmato a suo tempo con il territorio, inizieremo subito la fase due, con l’eliminazione di altri passaggi a livello». Sulla Biella-Novara, inoltre, sarà effettuato un altro intervento legato all’affidabilità della linea. «Si chiama “sistema controllo marcia” ed è un sistema di sicurezza della marcia dei treni di ausilio al macchinista - spiega ancora l’assessore Gabusi - propedeutico all’elettrificazione della linea. Questo intervento aumenta l’affidabilità delle corse sulla linea Biella-Novara».
Capitolo elettrificazione
Dopo la tratta Biella-Santhià il territorio attende che si intervenga anche sulla Biella-Novara. E l’assessore Gabusi annuncia: «Entro l’estate avremo il progetto dell’elettrificazione della tratta. Un documento importante che ci consentirà di sapere realmente quale sarà il costo dell’operazione». Che potrà così essere calendarizzata. «Ma attenzione - conclude Gabusi -, avere una linea elettrificata non significa poter contare immediatamente su treni diretti verso Milano. Ci si lavorerà, sapendo che il grosso problema delle ferrovie biellesi è rappresentato dal fatto che i treni entrano sulla Torino-Milano, una linea già congestionata. Dunque si lavorerà consapevolmente, senza fare promesse che non si possono mantenere. Io lavoro così».
Enzo Panelli