Morto a 47 anni il rosminiano biellese don Michele Botto Steglia
Da un anno era parroco a Santo Spirito alla Ferratella di Roma. L'annuncio della Diocesi e del Vescovo Roberto Farinella
Un lutto e un cordoglio che attraversa mezza Italia quello per la prematura morte di Don Michele Botto Steglia, 47enne padre rosminiamo, originario di Selve Marcone, da alcuni anni parroco a Roma dopo essere stato rettore del Calvario di Domodossola.
L'annuncio della Diocesi di Roma
A dare la drammatica notizia è la Diocesi di Roma, attraverso una nota stampa: "E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Michele Botto Steglia" le parole del Vicario Baldassare Reina, cui si unisce l'intero Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma, che "ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale, lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore".
Don Michele era Parroco della Parrocchia Spirito Santo alla Ferratella dal 2023. I funerali saranno celebrati giovedì 28 novembre 2024, alle ore 11.00, presso la Parrocchia Spirito Santo alla Ferratella.
Il vescovo di Biella: "Vicini alla mamma e alla sorella"
"Siamo vicini alla mamma e alla sorella con tutti i familiari e alla Comunità rosminiana per questo grave lutto - le parole del vescovo di Biella monsignor Roberto Farinella - Ricordiamo nella preghiera il caro padre Michele. Tutta la Diocesi si unisce nel cordoglio ed esprime il proprio suffragio".
Tra i primi a dare la ferale notizia anche l'Oratorio Beato Antonio Rosmini di Milano: "Con profondo dispiacere vi comunichiamo che questa notte ci ha lasciati Don Michele Botto Steglia, sacerdote che fino a qualche anno fa aveva ricoperto il ruolo di Responsabile dell'Oratorio nella nostra Parrocchia".