Forze dell'ordine in prima linea contro la violenza di genere
Prevenzione, contrasto degli episodi e sostegno alle vittime. Iniziativa speciale lunedì 25 e giovedì 28 novembre in piazza Falcone.
La “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, e celebrata ogni anno il 25 novembre, rappresenta un momento di sensibilizzazione della collettività su tale grave fenomeno, che purtroppo, nel corso degli anni, non accenna ad arretrare. Il contrasto alla violenza di genere vede costantemente impegnate le Forze dell’ordine, la cui azione sinergica si svolge nel campo della prevenzione, del contrasto degli episodi di violenza e del sostegno alle vittime.
Contro la violenza sulle donne progetti e sensibilità
Sul fronte della prevenzione, la Questura di Biella è parte attiva, da anni, in progetti di legalità all’interno delle scuole di ogni ordine e grado del territorio della provincia, al fine di diffondere la cultura della legalità, fondamentale premessa per il vivere civile.
L’Arma dei Carabinieri cura un’attività di formazione in favore del proprio personale, tramite corsi, svolti presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma di Velletri o presso università, miranti a fornire a militari selezionati specifiche conoscenze e capacità per la ricezione di denunce e lo svolgimento delle indagini in materia e ha costituito la Sezione Atti Persecutori, che ha realizzato un prontuario ad hoc per gli operatori, che monitora le segnalazioni inviate da tutti i Reparti d’Italia, fornendo consulenza sulla conduzione delle indagini e per il supporto alle vittime.
Punto fondamentale nel percorso di formazione degli operatori delle Forze dell’ordine è lo sviluppo di sensibilità ed empatia, affinché la donna vittima di violenza possa sentirsi al sicuro, compresa e mai giudicata per la condizione che sta vivendo.
Per l’efficace contrasto al fenomeno è necessario assicurare alla donna, tramite anche il supporto di centri Antiviolenza, l’accoglienza, le informazioni e il sostegno necessari per uscire dalla condizione di soggezione, isolamento, ricatto, e intimidazione.
Violenza di genere: la manifestazione il 25 e il 28 novembre
Importanti le iniziative messe in campo nel territorio biellese al fine di garantire il massimo sostegno alle vittime di violenza di genere. Tra queste la Questura di Biella ha curato la realizzazione di un’iniziativa che si svolgerà nelle giornate di lunedì 25 e giovedì 28 novembre, al Mercato di Biella, in piazza Falcone, dove sarà utilizzato il camper della Polizia di Stato, così che le donne che avessero voglia di raccontare le loro storie di maltrattamenti o abusi, abbiano la possibilità di farlo nella più totale tranquillità e riservatezza, alla presenza di personale specializzato nella tematica e con il supporto di operatori e psicologi dei Centri Antiviolenza.
La valigetta per le denunce
Le Compagnie Carabinieri di Biella e di Cossato, nell’ambito del Progetto "Una stanza tutta per sé", attuato grazie al contributo del Soroptimist International d’Italia nell’ambito del Protocollo d’intesa nazionale con l’Arma dei Carabinieri, dispongono di una valigetta contenente un computer portatile ed un kit informatico di video e audio registrazione, per la verbalizzazione delle eventuali denunce di violenza di genere nei casi in cui risulterà preferibile raccogliere la testimonianza delle vittime in un luogo diverso da quello istituzionale, proprio nell’ottica di andare incontro alle vittime e vincere timori e diffidenze nel denunciare.
L’approccio qualificato delle Forze dell’ordine al fenomeno della violenza di genere in tutte le sue fasi, sotto la guida e il coordinamento della Prefettura, tenendo l’attenzione costantemente alta, costituisce un argine al diffondersi del fenomeno e soprattutto mira a fare prevenzione.